Monte Compatri in... controluce - disegno di Stefano lodadio

Monte Compatri in... Controluce

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cronistoria - pag. 19

tratta dal libro di Mirco Buffi  - "Monte Compatri e i Monticiani" - edito dall'Associazione Culturale Photo Club Controluce

1828 – Le tre campane grosse del Duomo vengono sistemate sulla torre adiacente che viene restaurata per poterle accogliere.

1845 (3 marzo) – Muore a 82 anni l’insigne filosofo e matematico Marco Mastrofini.

1845 – Viene presentato un progetto per l’ampliamento del Duomo. L’alto costo di realizzazione ne impedisce l’attuazione.

1848 (8 maggio) – Siamo nel breve periodo della Repubblica Romana. I francesi, accorsi per ripristinare lo Stato Pontificio, vengono inizialmente battuti da Giuseppe Garibaldi. Ma anche le truppe borboniche accorrono in aiuto del Papa. Un drappello di Garibaldini viene mandato in perlustrazione verso Monte Compatri; durante la notte si scontra con le forze napoletane e due soldati dell’eroe dei due mondi vengono uccisi, altri due feriti ma sembra che in seguito siano morti nella stessa Monte Compatri dove vengono anche sepolti. Nel 1883 le salme dei due Garibaldini verranno traslate a Monte Porzio Catone dove verrà eretto un monumento in loro onore.

1850 (25 agosto) – Il Comune incarica l’ingegnere architetto Alessandro Mompieri di svolgere una indagine idrologica per accertare la presenza di falde acquifere nel sottosuolo di Monte Salomone. La ricerca, a detta del tecnico, termina con un esito positivo. L’amministrazione dell’epoca però non darà mai il via ai lavori di sfruttamento della risorsa idrica appena scoperta.

1852 – La vasca finale dell’acquedotto della Molara, quella posta di fronte a Palazzo Borghese, viene spostata e inserita in un’edicola di sperone, opera dell’architetto romano Francesco Massimi, ricavata sulla facciata esterna al paese del palazzo stesso.

 

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