Notizie in... Controluce Notizie in... Controluce
 Versione digitale del mensile di cultura e attualità dei Castelli Romani e Prenestini

sei il visitatore n.

 

home | indice giornali | estratti | info | agenda | cont@tti | cerca nel sito | pubblicità

 

Anno VI num 9/10 __________________ Pagina 13 - I Nostri paesi


Anno VI num. 9/10 - set/ott 1997 - pagina 12


I NOSTRI PAESI


GENZANO

Nuova amministrazione, nuovi corsi

Nel mese di Ottobre prendono il via a Genzano i corsi annuali per anziani che quest’anno hanno una nuova veste e dei nuovi contenuti. Il corso, diciamo così, ‘scolastico’ che interessa gli argomenti relativi alla educazione alla salute avrà come fine l’apprendimento di tecniche per meglio gestire il proprio tono muscolare, ma ci sono importanti novità che sono state proposte dall’attuale assessore ai Servizi Sociali prof. Anna Baldazzi. Dopo tredici sessioni di onorata attività era il momento di presentare delle variazioni. Tutte sono state promosse per ‘risvegliare’ gli interessi degli anziani, troppo spesso visti nella loro veste stereotipata di giocatori di carte o bocce. Ora avranno modo di aprire dibattiti, di rieducare la voce, di essere la voce viva e documentata delle loro esperienze, che si spera possano essere di base per l’avvenire. Di cosa si tratta? Quali sono queste novità? Innanzitutto ci sarà una ‘sezione cinema’ curata da una giovane promessa degli spazi culturali genzanesi, Giovanna Silvestri, che ha già presentato un suo cortometraggio nell’enoteca comunale. Questa sezione è stata dedicata ai ricordi che l’anziano porta dentro di sé del periodo bellico e sicuramente non mancheranno i momenti di dibattito al riguardo. E’ inoltre prevista una visita agli studi cinematografici di Cinecittà. La seconda novità è rappresentata dalla Sezione opera lirica. Il maestro Gianfilippo Pocorobba cercherà di far gustare al meglio un’opera lirica e porterà gli aderenti al teatro dell’opera di Roma ad assistere ad una rappresentazione lirica. In più, cosa che sarà estremamente gradita a coloro che erano soliti cantare durante la vendemmia o i raccolti, il maestro ha intenzione di creare un coro con gli anziani come protagonisti. Ci sarà una sezione dedicata alle arti figurative, con la guida di Dimitri Ticconi che farà meglio apprezzare la volta della Cappella Sistina, mostrando in particolare i volti degli anziani che Michelangelo immortalò. Naturalmente le lezioni saranno seguite da una visita guidata alla Cappella stessa. Barbara Premutico e Mauro Ercolani si dedicheranno invece a far scoprire i tesori archeologici che già sono emersi nel territorio genzanese e nei suoi dintorni. Anche in questo caso ci sarà una visita guidata nelle zone più interessanti: Tempio di Diana, Villa degli Antonini e Museo delle Navi. L’ultima sezione è dedicata alla poesia. Verranno proposte e commentate le poesie di Ungaretti. Bisogna mettere in luce una nota meritoria degli organizzatori di queste attività: la funzione di guida in tutte le sezioni è stata affidata a dei giovani. Questa è forse la migliore occasione di far avvicinare realtà che sembrano essere spesso distanti. Come ultima proposta è anche emersa la possibilità di un incontro tra anziani e alunni delle scuole superiori genzanesi durante queste sezioni affinché si possano conoscere le differenti realtà di vita per una più serena convivenza.

Silvia Del Prete


SAN CESAREO

Premio "Sulmona ‘97"

In questi giorni Carlo Marcantonio è stato premiato alla XXIV Rassegna internazionale di arte contemporanea " Premio Sulmona’97". Un’affermazione molto importante per questo artista che opera nel suo studio a San Cesareo; un’altra perla che si aggiunge alla lunga collana dei successi che ha ottenuto nel corso della sua importante carriera. Uomo di cultura che riesce a trasmettere nelle sue opere, appunto, il suo sapere. Indubbiamente per un artista impegnato la cultura è il sale della realizzazione di un’opera. Da alcuni anni porta avanti la ricerca sulla vegetazione con elementi intimamente musicali in primo piano. Carlo Marcantonio ha sempre affermato con la sua pittura eterni valori di limpida schiettezza di visione, di ferma compositiva e di contrasti luministici. Stilisticamente il nostro artista, vanto della ormai sua San Cesareo, anche se abruzzese di nascita, si può allineare a quel neoromanticismo alla Friederich, a quella paesistica elegante americana di oggi.

Mirco Buffi


ZAGAROLO

Ottima vendemmia

Uva da annuario

Il sole all’occaso colora di gamma dorata l’uva dei vigneti di Santa Apollaria, Scossite, Cancellate, Tufaie, uva che poi verrà tradotta in vino dai coltivatori locali. Questi i Colli di maggior prestigio per la qualità delle uve nel territorio di Zagarolo. Quest’anno, dice l’esperto e noto produttore di vini, Claudio Loreti, l’uva è ricca di sapori, di profumi e di giusta gradazione; la vendemmia del 1997 sarà da ricordare per la sua eccezionale qualità, si potrebbe definire, aggiunge Claudio Loreti, da annuario. Zagarolo anticipa la vendemmia, ogni anno, perchè le zone a vigna hanno un terreno molto caldo; la quantità non sarà abbondante, ma la qualità è da ritenersi superiore. Quindi il DOC Zagarolo quest’anno, ancor più che negli anni scorsi, sarà il principe delle mense.

Carlo Marcantonio


FRASCATI

Ognun per sé ? Oppure....

Le recenti ordinanze del Sindaco di Frascati che hanno, sostanzialmente, modificato l’immissione del traffico su via Gregoriana, provenedo da Roma, non solo non hanno risolto i problemi del traffico della cittadina, ma sicuramente, hanno portato notevoli svantaggi e disagi ai cittadini, turisti e visitatori di Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Rocca Priora e Colonna. Infatti arrivando dalla capitale è possibile proseguire per questi centri solo immettendosi nel traffico del centro di Frascati, già notevolmente aggravato senza l’obbligato e notevole flusso di ulteriori veicoli privati. Ciò provoca un allungamento di percorso di circa 10 minuti (nella normalità) e quasi 30 (nelle festività e nelle ore di punta) per chi non conosce la strada (fa perdere la direzione agli avventori per mancanza di segnaletica).L’impedire di proseguire oltre Frascati attraverso il naturale percorso della Statale non ha risolto i problemi di via Gregoriana e quelli dei frascatani, ma ha sicuramente aggravato il centro cittadino. Lungi dall’idea di pensare che il primo cittadino di Frascati abbia voluto creare barriere per il proseguimento oltre il suo comune perché il traffico va concentrato dove sono concentrati i Vigili Urbani e perché "Ingorgo è bello" qualche perplessità sul fatto che poco ci si sia preoccupati degli altri comuni è leggittima. Immaginate cosa sarebbe se ogni sindaco ritenesse opportuno modificare o limitare il traffico sulle statali all’internodei centri urbani senza una visione di insieme dei flussi di traffico sul territorio comprensoriale, provinciale, regionale e nazionale. Alla faccia della libera circolazione senza barriere ai confini nazionali nell’ambito della U.E., E allora... Ognun per se? Oppure coordinamento nell’interesse di tutti?

Agostino Del Signore


MONTE COMPATRI

Festa della Madonna del Castagno

Il 5,6 e 7 settembre si è svolta la consueta festa della Madonna del Castagno che, come ci ricorda la storia, è un tributo che la popolazione di Momte Compatri rese alla Beata Vergine Maria per aver debellato il colera nell’anno 1867.Come è quindi antica tradizione, si sono svolte solenni cerimonie tra cui: il giorno 6 un pellegrinaggio, accompagnato dai Borghi storici del paese, dalla parrocchia di Monte Compatri sino a San Silvestro ed il giorno 7, la processione che partendo dal Santuario del Castagno ha partecipato alla Santa Messa celebrata dal Supp. Provinciale Padre Basilio Visca.I festeggiamenti sono avvenuti nel prato antistante la Chiesa di San Silvestro dove si è potuto assistere a varie manifestazioni come il 4° Torneo di Minigolf, una dimostrazione di arti marziali, una corsa podistica per il 1° Trofeo Madonna del Castagno, ad un concerto della Banda Folcloristica "Compatrum", ad una gara di tiro con l’arco tra i borghi storici del paese per l’assegnazione del trofeo della II Freccia d’Oro vinto dal Borgo San Michele ed a conclusione dei festeggiamenti un grande spettacolo pirotecnico. Tra i giochi popolari l’immancabile albero della cuccagna, la "pilaccia" ed il tiro con la fune. Erano inoltre presenti uno stand allestito dai Padri Carmelitani in cui facevano spicco tipici prodotti artigianali, uno stand con le famose ciambelle casarecce al vino, uno spazio dedicato all’arte tra cui un’esposizione dei Giovani Artisti Monticiani ed uno alla poesia di Renzo Martinoli. L’aspetto organizzativo è stato curato sia dal Photo Club "Controluce", che ha presentato una pubblicazione relativa alle notizie storiche su "Maria Santissima detta del Castagno", sia dal Circolo S. Antonio Abate di Monte Compatri che ha inoltre allietato i visitatori con un fornitissimo stand gastronomico.

Claudio M. Di Modica