Zagarolo Sports Academy, Quaranta e la serie C maschile: “Possiamo ancora puntare in alto”
Zagarolo (Rm) – La serie C maschile dello Zagarolo Sports Academy non si arrende. La sconfitta di sabato scorso sul campo della Virtus Roma (1-3) non ha fiaccato lo spirito dei ragazzi della prima squadra. Lo confermano le parole del giovane libero classe 1999 Marco Quaranta: “L’obiettivo era e rimane quello di puntare in alto, la classifica è corta e ci sono ancora tanti punti a disposizione. La squadra tecnicamente merita una posizione migliore di quella attuale: il gruppo è consolidato visto che molti di noi giocavano assieme già nella passata stagione e anche i nuovi arrivati hanno dato un contributo di qualità importante. Dobbiamo soprattutto trovare una continuità di rendimento che finora ci è mancata”. Quaranta fa un passo indietro per parlare della sfida persa con la Virtus Roma: “Nel complesso potevamo fare di più, anche se siamo partiti col piede giusto riuscendo a mettere in campo alcune cose provate in allenamento. Va ricordato che si è trattato del nostro primo match nel 2022 dopo la lunga pausa per le festività e per il Covid e forse anche per questo alla distanza siamo calati perdendo i primi due parziali. Nel terzo abbiamo reagito, ma nel quarto i padroni di casa hanno chiuso la partita a loro favore”. Quaranta è un prodotto purissimo della pallavolo zagarolese: “Gioco qui da quando avevo sette anni, fatta eccezione per un anno a Palestrina in cui vincemmo la Prima divisione con coach Massimiliano Pancaldi che ora fa il vice alla nostra serie C”. In virtù di questo Quaranta può esprimere un parere autorevole sulle “mosse” della nuova società: “Devo dire che si respira un’aria nuova e ce n’era bisogno. Zagarolo è una piazza con una importante storia pallavolistica alle spalle e lo staff della presidentessa Petra Prgomet lo sa ed è molto intraprendente. Stanno studiando tante iniziative come quella recentemente presentata del camp internazionale, un’esperienza inedita per il nostro territorio che consiglierei fortemente a tutti i giovani della nostra società e non solo”.
—
Area comunicazione
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento