XXXI Sagra delle Castagne
Musica, cultura, arte, dialetto, folklore queste sono state alcune delle principali attrattive che hanno coinvolto i cittadini in una gara di solidale impegno con l’allestimento di bancarelle, punti di cottura delle castagne, stand di artigianato locale. Un vero tuffo nel passato si è provato osservando le foto d’epoca esposte lungo le vie del centro storico e incontrando personaggi in costume tipico rocchegiano. Anche il profumo del fuoco e gli scoppiettii delle caldarroste hanno riportato i visitatori indietro nel tempo, facendo varcare ai concittadini l’ingresso nel cinematografo della memoria. La grande festa si è conclusa con un concerto di Nino Frassica e l’elezione di Miss Castagna.
Si è così chiuso il sipario e le luci dell’Osservatorio che ospitava un’interessante mostra di quadri curata da Oriana Croce, si sono spente; gli strumenti del Concertino degli Screpanti e di tutti i musicisti che hanno suonato nei vari angoli caratteristici della città sono stati riposti nelle loro custodie; le firme raccolte in questi tre giorni dai Comitati di Quartiere per liberare la vetta di Monte Cavo dalle antenne sono state contate e molte silenziose voci di protesta si sono concretizzate su quei fogli… Soddisfatti il Sindaco P. Boccia e gli Amministratori locali per questo grande successo che si ripete di anno in anno, grazie al loro impegno e al grande entusiasmo di tutti i Rocchegiani innamorati del loro Paese.
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