Notizie in Controluce

 Ultime Notizie
  • ROMA METRO G ROMA METRO G,(PRES MUN VI): “PER CITTÀ 15 MINUTI NECESSARIO COLLEGARE TOR VERGATA AL FERRO” “L’area di Tor Vergata ospiterà una delle più importanti strutture di ricerca italiane: la Città...
  • Natale in Stazione: “la vigilia” IL RICORDO DELLA PRESENZA DI SAN GIOVANNI PAOLO II in attesa dell’apertura della porta santa Verrà esposto dietro una finestra del primo piano del fabbricato viaggiatori il bambinello de “Il...
  • Velletri, lavori di adeguamento sismico presso la Scuola media De Rossi Velletri, lavori di adeguamento sismico presso la Scuola media De Rossi: l’Istituto non chiuderà La delibera approvata in Giunta rappresenta un passo significativo per la Scuola De Rossi, un istituto...
  • Velletri, laboratorio di decorazioni natalizie allestito l’albero di Natale presso il Palazzo Comunale Si è conclusa oggi un’iniziativa che ha unito i bambini delle scuole e gli anziani ospiti di alcune case di riposo, dando...
  • LETTERA DALLA TRINCEA AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE Egregio Ministro, Le scrivo di nuovo dalla desolazione della “trincea”: quella in cui ogni giorno, con le studentesse e gli studenti,  combattiamo l’eterna guerra contro la semplificazione e la superficialità....
  • Un collettivo di ricerca italiano per una riflessione costruttiva sul tema della carne coltivata Un collettivo di ricerca italiano per una riflessione costruttiva sul tema della carne coltivata a supporto di un processo decisionale ragionato  Una discussione interdisciplinare sul tema dell’agricoltura cellulare diventa una nota...

Volti, tradizioni e lingue, beni immateriali europei

Volti, tradizioni e lingue, beni immateriali europei
Ottobre 27
20:18 2017

A Lisbona, se vai a sentire il Fado, devi prepararti ad un rito un po’ antico: meglio andare fin davanti al locale col taxi, incontrarti con anziani gestori fieri della loro direzione un po’ fané, prezzi altissimi per cibi semplici serviti da camerieri ammiccanti. I cantanti fanno tutto, la loro generosità ti porta a braccetto per le strade della città antica e alla fine della serata sei uno in mezzo a tanti che batte le mani a tempo. A Scopelos, nelle Sporadi, un maître d’esperienza, riconoscendoti come avventore abituale ti porgerà soddisfatto un menù doppio, quello in italiano e norvegese tradotto in greco, perché è lì che, in quell’isola, hanno messo le lingue più esotiche, ‘strane’. In Corsica gli abitanti parlano la loro lingua, un misto di francese e genovese e toscano antico: molte parole terminano con la ‘u’ e i corsi sorridono se gli dici che pure in alcuni dialetti vicino casa tua le parole finiscono allo stesso modo. Le donne di molte regioni italiane, del sud e del nord, girano in estate e in inverno col capo coperto sfoggiando scialli variopinti e ricamati o semplici fazzoletti scuri. Se abbiamo pomodori o peperoncini in più li appendiamo ancora in aria a seccare, facendone un serto di quelli che vediamo nelle case da quando siamo nati, senza che nessuno ce lo debba insegnare. Certi vicoli di Edimburgo, di Praga, di Londra, delle Cicladi, di Parigi, s’assomigliano tra loro e somigliano un po’ ai nostri con quei tre scalini che sporgono fino in mezzo alla strada e un muro alto che contiene, a stento, un orto-giardino rigoglioso, sintesi popolare fra buono e bello. Certe somiglianze esulano dalla globalizzazione, non c’entrano nulla con i brand per fortuna, siamo Europa. Ci sarà una exit-qualchecosa, un’autonomia, una secessione, capace d’annullare tutto questo, o meglio: nonostante queste, le somiglianze rimarranno e chi potrà scardinarle considerato che queste terre hanno già visto mille governi, scorribande di pirati, alluvioni, terremoti, crisi economiche, sollevazioni popolari? Non riuscendo ad essere Nazione, e meno che mai continenti-nazione per via di leggi economiche e obblighi ferrei considerati troppo duri da sostenere per alcuni strati della popolazione, mentre se ne vanno incolpando altri di essere ‘troppo poveri’, sarà difficile, in ogni modo, scuotersi dalle scarpe la polvere dell’infanzia. Quella dei ricordi comuni, d’un vissuto che ci lega, che oggi pare dar quasi fastidio ma che per ora, bene immateriale, pare svolgere l’antico mandato di farci riconoscere per quelli che siamo… (Serena Grizi) Immagine web: Ratto di Europa, Pompei Casa di Giasone.

Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

Ricordi in un vecchio video

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Dicembre 2024
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”