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Comincia nel migliore dei modi il girone di ritorno della Vjs Velletri, che in un colpo solo ritrova i tre punti, sorpassa una squadra e ne aggancia altre due posizionandosi al sesto posto e a due punti dal quinto occupato attualmente dal Semprevisa. I ragazzi di De Massimi, al di là del risultato di misura, hanno dominato in lungo e in largo al cospetto di un’avversaria scesa in campo per onorare la maglia a dispetto dell’ultimo posto.

I veliterni devono fare a meno dello squalificato Moscato oltre che degli infortunati Schiavetti, Melucci e Cellucci. Il tecnico schiera davanti a D’Angeli il duo Calin-Latini con Simonetti e Masella sugli esterni, a centrocampo solito assetto con Cafarotti, Tetti, Fratarcangeli, Passaretta e il duo d’attacco composto da Arfaoui e Cassandra.

Nemmeno il tempo di prendere confidenza con il pallone che lo Scalambra passa grazie a un eurogol: grande conclusione da distanza siderale di Atturo e pallone che colpisce l’incrocio e s’infila in rete per il vantaggio a sorpresa dei ciociari. La Vjs Velletri reagisce subito e va a segno con Arfaoui: bella azione corale costruita dalle retrovie, rifinitura di Passaretta e assist vincente per il centravanti rossonero che fa 1-1. Il sorpasso arriva al 38esimo, calcio d’angolo preciso e zampata decisiva di Cassandra che sigla il raddoppio. Si va al riposo con il risultato fissato sul 2-1.

Nella ripresa la compagine di De Massimi sfiora subito il tris con una traversa clamorosa di Arfaoui, ma la pressione offensiva dei veliterni viene premiata con il secondo gol di giornata dello stesso Arfaoui che riceve da Cassandra un assist al bacio da spingere solamente in rete. Lo Scalambra, tuttavia, non è affatto sparito dal campo perché coglie in fallo la difesa rossonera andando a segno la seconda volta con Schiavella. Non succede però nient’altro, la Vjs Velletri legittima il risultato e porta a casa una vittoria mai veramente in discussione, la sesta della stagione.

Soddisfatto mister De Massimi, che coccola i suoi dopo il successo: “Questa gara ha tanto da raccontare, è stata una vittoria ottenuta grazie ad una mole di costruzioni e rifiniture importante che ci ha liberato al tiro in chiare occasioni da goal tantissime volte. Segno che la squadra dal punto di vista condizionale è in salute e personalmente li ho visti più brillanti rispetto al ri-inizio del campionato.  Stiamo continuando la rincorsa alle zone che contano e questi tre punti ci regalano un doppio sorriso. Ci tenevamo ad aprire in maniera opposta il girone di ritorno per spingere l’ambizione sempre sulla partita successiva. I ragazzi sanno bene che il ritorno sarà più difficile perché nessuno può permettersi di lasciare punti e il tempo per recuperarli sarà sempre meno. In una classifica così equilibrata per i vari obiettivi non ci saranno gare dall’esito pronosticabile e la prima giornata di ritorno lo testimonia. Rimane molto importante credere e spingere negli allenamenti, in quelle conoscenze tecniche e in quel linguaggio comune che ci ha permesso di essere credibili a noi stessi e al nostro pubblico. Il miglioramento può farci viaggiare ad alta velocità e questo proveremo a fare per noi e per chi crede in noi. Questi ragazzi hanno umiltà, talento e spirito d’appartenenza, qualità umane invidiabili e spesso ricordo loro che i numeri tornano sempre cosi come il modo di vivere il calcio e lo spogliatoio. Bisogna continuare in questa direzione credendoci ogni allenamento un po’ di più. Stiamo dimostrando di valere le migliori squadre del torneo. È nostro vanto ma anche nostra responsabilità”.

Domenica 6 marzo sfida non semplice per i rossoneri, di scena contro il Valle Martella, seconda miglior difesa del girone con 8 reti subite in 14 giornate. Cinque i punti di differenza in classifica, con i prossimi avversari che occupano attualmente il quarto posto.