Vittorio Nocenzi guida il nuovo Banco su una Transiberiana di musica
(Serena Grizi) Roma – Vittorio Nocenzi – tastiere, voce, unico componente originario del gruppo Banco del Mutuo Soccorso, guida la ‘nuova formazione’: Filippo Marcheggiani – chitarra, Nicola Di Già – chitarra, Tony D’Alessio – voce, Marco Capozi – basso, Fabio Moresco –batteria, con un treno di musica anche il 31 gennaio 2020 all’Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli gremita di spettatori. È una cascata di note, con un attacco notevole del miglior rock spaziando dal nuovo album Transiberiana, per l’appunto, e passando con versioni più brevi ma molto intense per Banco del Mutuo Soccorso, Darwin, Io sono nato libero, Nudo e successi passati lungamente in radio come Moby Dick e Non mi rompete …
Con un repertorio del genere, di stampo progressive e che trae ispirazione dalla musica classica di tutti i tempi, repertorio di manifesto valore artistico, che conoscono i fans di tutti i tempi ma che è facilmente riconoscibile da chi pratica la musica di qualità, ed infatti il BMS ha una platea composta da più generazioni, i musicisti sembrano totalmente a loro agio ed anche la nuova voce Tony D’Alessio che portando un po’ sulle proprie spalle l’eredità Francesco Di Giacomo, sfodera un timbro deciso ed una estensione invidiabile donando alle canzoni una nuova interpretazione che non va mai a coincidere con il talento indiscusso e la magica voce di Di Giacomo, inventando un universo differente. Come i bravissimi musicisti che trascinando nell’insieme e negli assoli rispondono ai cenni del decano Nocenzi, il quale con divertimento non lascia il posto a nessuno anche perché oltre la musica porta in giro le storie di un gruppo sulle scene, ormai, da quasi cinquant’anni. Nell’aria da incontro amichevole della serata il ricordo va anche a Rodolfo Maltese, ma se questo che è un gruppo che può vantare molti ricordi non vive certo di quelli e la Transiberiana di musica continua nei teatri italiani. Immagini web: il BMS e Maltese/Di Giacomo
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