Vis Casilina (calcio), Graziani e il gruppo Esordienti 2011: “I ragazzi stanno crescendo tanto”
Roma – Si è rituffato nella Scuola calcio dopo diverso tempo. Massimiliano Graziani è stato scelto dalla Vis Casilina per guidare uno dei due gruppi Esordienti 2011 (l’altro è seguito dal presidente Enrico Gagliarducci che continua anche a portare avanti la passione per il ruolo da allenatore) e da subito ci ha messo grande entusiasmo: “Al di là di una parentesi di qualche mese lo scorso anno all’Atletico Le Palme, era tanto tempo che non prendevo un gruppo del settore di base: l’ultima volta era capitata oltre quindici anni fa alla Vigor Perconti e facevamo un campionato a 11 sotto età. E’ chiaro che il mio approccio di insegnamento è più proiettato sui ragazzi dell’agonistica e che ho dovuto adattare alcuni metodi per questi giovani calciatori, ma mi sto trovando molto bene con loro perché sono sempre presenti e mi seguono con grande entusiasmo. Nel giro di qualche mese i miglioramenti sono già evidenti: abbiamo sofferto nelle gare federali contro avversari di spessore importante come Savio e Df Academy, ma in altre partite siamo riusciti a prevalere, poi è chiaro che nel nostro gruppo c’è qualcuno che è più avanti e qualcuno che deve crescere un po’ di più”. Graziani racconta com’è nato l’accordo con la Vis Casilina: “Venticinque anni fa allenavo l’attuale responsabile del settore di base Mirko Rovere e ovviamente conoscevo anche suo papà Tonino (responsabile dell’agonistica della Vis Casilina, ndr). A maggio scorso sono venuto al “De Fonseca” per vedere la finale Under 19 tra San Cesareo e Atletico Monteporzio e quel giorno abbiamo fatto una chiacchierata. La mia idea era di tornare a fare agonistica, ma non volevo rimanere fermo e comunque si potrebbe anche fare un discorso triennale con questo gruppo, anche se queste sono valutazioni che faremo assieme al club. L’impatto con l’ambiente è stato ottimo, il presidente Enrico Gagliarducci è una persona squisita, Mirko Rovere è molto competente e la società non ci fa mancare nulla: ci sono tutte le condizioni per lavorare al meglio”.
—
Area comunicazione
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento