VILLINO DELLE CIVETTE, IL COMUNE APRE UNA NUOVA AULA STUDIO
Sarà aperta tre giorni a settimana. L’Amministrazione ha accolto la proposta dell’associazione Arché.
La soddisfazione del sindaco Luciano Andreotti.
Un’aula studio aperta tre giorni a settimana al primo piano del Villino delle Civette in viale Dusmet.
È questo il progetto che ha preso il via in questi giorni, ideato dall’associazione culturale Archè.
Il piano è stato presentato al sindaco Luciano Andreotti dal Centro Socio Culturale, presieduto dalla signora Nicoletta Vinciguerra che precedentemente aveva dato il benestare ad Arché – dovendo trovare sede nei locali affidati recentemente ai gruppi facenti parte del Centro – passaggio decisivo che ha garantito all’iniziativa il sostegno dell’ Amministrazione comunale di Grottaferrata.
Le attività dell’Aula Studio si distribuiscono nei seguenti giorni: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle 14.00. Il progetto prevede l’utilizzo di due sale: la più grande destinata allo studio individuale, la seconda, invece, adibita per favorire lo studio di gruppo, con una lavagna funzionale per lo svolgimento di esercizi e/o spiegazioni.
Tutta l’area è dotata di un’ottima connessione wifi. Lo studente che intende partecipare deve recarsi al primo piano ed effettuare la registrazione e sul sito www.associazionearche.net/aulastudio gli sarà possibile controllare in tempo reale i posti rimanenti nelle aule.
“Siamo lieti di continuare un percorso di collaborazione con Arché, associazione di giovani validi e volenterosi al servizio del territorio che darà lustro e arricchirà l’offerta di spazi che il territorio di Grottaferrata mette a disposizione della popolazione studentesca e di tutti i cittadini che ne avranno necessità” ha detto il sindaco Luciano Andreotti.
“L’impegno per proseguire nella bella tradizione di presenza e partecipazione attiva del Comune di Grottaferrata nel solco ben tracciato delle politiche giovanili è una salda convinzione della nostra Amministrazione. Tutto ciò a partire dal favorire momenti di opportunità, crescita e formazione in ambiti come lo studio e il lavoro che possono poi rappresentare uno stimolo in più anche all’impegno dei giovani nella vita della comunità cittadina” ha aggiunto il sindaco.
“Giorno dopo giorno, in tal senso, grazie a un impegno corale che vede operare nella stessa direzione Amministrazione comunale, associazioni come il Centro Socio Culturale e il Consorzio del Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani – conclude il primo cittadino – l’area di viale Dusmet, a ridosso della via Anagnina, sta diventando uno dei poli culturali più interessanti, vivi e realmente vissuti dei Castelli Romani. Un particolare che è motivo di orgoglio e ci invita a proseguire sul percorso iniziato”.
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