Vicovaro (calcio, Promozione), Storti: “Facciamo dodici punti e poi magari arriva una sorpresa…”
Vicovaro (Rm) – Il Vicovaro fa il suo dovere. Nel match pomeridiano di ieri contro il Poggio Fidoni la squadra arancioverde ha vinto con un rotondo 4-0 grazie alle reti di Grassi, Petrucci, Baronci e Petrangeli. Ancora una volta il Vicovaro ha tenuto inviolata la sua porta, stavolta difesa dal classe 1999 Andrea Bussi. Un dato che ha fatto ovviamente felice il preparatore dei portieri Denis Storti. “Non ero presente per motivi personali alla sfida, ma mi hanno detto che Andrea si è comportato molto bene. Per lui era la seconda gara da titolare dopo quella col Guidonia e si è fatto trovare di nuovo pronto: non è facile per un ragazzo giovane stare dietro a un “totem” come Francesco Maiorani, questo è sintomatico di come Andrea stia lavorando bene”. Una coppia di portieri variegata che Storti ha potuto apprezzare da quando, a stagione in corso, è stato chiamato a far parte dello staff di mister Francesco Vicalvi e del suo vice Antonio Clementi. “Il mister non lo conoscevo, se non di nome, mentre con Antonio avevo giocato in passato. Comunque è nato un buon feeling tra di noi, ma d’altronde siamo persone perbene e tutto è più facile quando è così. Inoltre è veramente un piacere lavorare con questa società che ti sta sempre vicina e in una piazza con dei tifosi eccezionali: ci sono tutte le basi per proseguire assieme e credo che trovare un accordo dopo la fine della stagione non sarà un problema. Per quanto riguarda i portieri che alleno, Maiorani è un lusso per questa categoria. Un estremo difensore nato per fare questo ruolo, è un piacere per gli occhi vederlo tra i pali. Nonostante abbia alle spalle esperienze importantissime, non gli servono stimoli e dà sempre il massimo in allenamento. Per quanto riguarda Bussi, è arrivato a metà stagione dalla Tivoli dove lo avevo allenato tre anni fa e si è rimesso in gioco qui a Vicovaro, facendosi trovare pronto quando è servito il suo contributo”. Sulla volata finale, Storti ha le idee molto chiare. “Noi dobbiamo pensare a fare dodici punti a cominciare dal match di domani contro l’Accademia: se riusciremo a fare filotto, credo che alla fine potrebbe esserci anche una sorpresa… In ogni caso anche arrivare quarti ha la sua importanza perché sarebbe la testimonianza dell’ottima stagione disputata”.
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