Viaggio
Aprile 12
10:31
2010
Custodisce un seme l’emigrante
in quel viaggio atroce di tristezza.
Un seme un pugno di terra
e l’asprezza di un bacio rubato.
Cantano sommesse nostalgie
i vecchi che morsero radici,
trecce di bambine stanche di vento
si raccolgono sul petto delle madri
facce rigate di sudore
cercano riposo fra le braccia in croce.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento