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Ecco la ‘cinquina’ che stasera si contenderà il Premio Strega al Ninfeo di Villa Giulia: Qualcosa di scritto di Emanuele Trevi – Ponte alle Grazie: protagonisti Pier Paolo Pasolini, Laura Betti e Petrolio, l’ultimo libro sul quale lavorava lo scrittore prima della sua tragica scomparsa; Il silenzio dell’onda di Gianrico Carofiglio – Rizzoli, favorito fra le giurie popolari; Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi di Alessandro Piperno – Mondadori,

autore dell’apprezzato Con le peggiori intenzioni; Nel tempo di mezzo di Marcello Fois – Einaudi e La colpa della giovane autrice Lorenza Ghinelli – Newton Compton.
Presidente della fondazione Maria e Goffredo Bellonci nata nel 1986 per mantenere attivo il Premio Strega, è Tullio De Mauro, che ha voluto l’ampliamento dei votanti affiancando alla giuria, quest’anno, 60 lettori forti segnalati dalle librerie i quali insieme a diversi istituti di cultura italiani sparsi per il mondo con relativi gruppi di lettura, studenti e i detenuti del carcere di Porto Azzurro, fanno un quinto della giuria votante, ovvero ‘Gli amici della domenica’. Nelle ultime edizioni gli scrittori si sono contesi il primo ed il secondo posto anche per uno o due voti di scarto, e questa giuria popolare, che ha condotto alla scrematura della rosa di dodici nomi iniziale, può ancora fare la differenza anche se la disputa Mondadori/Rizzoli si protrarrà fino alle ultime battute