Ventennale Palazzo Chigi: 1989 – 2009
L’acquisto fu reso possibile grazie al contributo dell’ex Agensud (CIPE). In occasione di questa ricorrenza è stata allestita una mostra – inaugurata il 5 dicembre 2009 e visitabile fino al 30 gennaio 2010 – che, attraverso immagini, opere d’arte e documenti, ripercorre questi venti anni portando alla conoscenza dei visitatori le imponenti opere di restaurazione a cui il palazzo ducale è stato sottoposto, il recupero dei suoi arredi, le foto di archivio degli ultimi esponenti del casato e, non ultimo, l’importante inaugurazione del museo del Barocco avvenuta nel 2008, costituito dalle donazioni delle prestigiose collezioni Fagiolo (48 dipinti), Lemme (128 dipinti), Ferrari (13 dipinti) e Laschena (14 dipinti). Da ricordare anche l’apertura, nel 2003, di un Campus Universitario della Auburn University (USA, Alabama), avente come tema la tradizione del viaggio in Italia.
Unico esempio di dimora barocca rimasta inalterata nel suo contesto ambientale e nel suo arredamento originale, il palazzo fu trasformato su commissione dei Chigi in una fastosa dimora di gusto barocco tra il 1664 e il 1672 secondo un progetto realizzato da Gian Lorenzo Bernini, il quale si avvalse della collaborazione del suo giovane allievo Carlo Fontana. Sede di dipinti, sculture e arredi risalenti in gran parte al XVII secolo, il prestigioso immobile fu scelto dal regista Luchino Visconti come ambientazione del suo capolavoro “Il Gattopardo” (1962). Le stanze del piano nobile ospitarono anche alcune scene del film “L’Avaro” con Alberto Sordi. Luogo artistico dagli enormi risvolti culturali e di promozione turistica, Palazzo Chigi in Ariccia è anche sede di numerose iniziative a carattere culturale quali concerti, convegni, presentazioni di libri ed esposizioni che rappresentano un vanto per la cittadina di Ariccia e l’intera area romana.
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