Notizie in Controluce

 Ultime Notizie
  • POMEZIA E TORVAJANICA, STRISCE BLU IL SINDACO FELICI: “FACCIAMO CHIAREZZA” Pomezia, 5 luglio  2024- I parcheggi del centro di Torvajanica e di Pomezia diventeranno a pagamento, una scelta che risale alla giunta 5stelle che governava...
  • Velletri. Nicola Ladaga, 100enne, accolto al Viminale dal Capo della Polizia Pisani Velletri. Nicola Ladaga, 100enne, accolto al Viminale dal Capo della Polizia Pisani: presente il Sindaco Cascella   Si è svolto come una chiacchierata tra colleghi l’incontro che ha visto protagonisti...
  • Ecoforum Nazionale di Legambiente Ecoforum Nazionale di Legambiente, premiati i Comuni Rifiuti Free Nazionali Nel Lazio premiati Sant’Ambrogio sul Garigliano primo in assoluto e miglior piccolo comune, Sacrofano miglior comune medio, Fonte Nuova miglior...
  • Processo per la discarica di Malagrotta Processo per la discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni condannato a 6 anni e 4 mesi per disastro ambientale  Arriva oggi la sentenza del processo sulla Discarica di Malagrotta: Manlio Cerroni...
  • Aprilia. Latina. Arresti ad Aprilia e d’intorni Aprilia. Latina. Arresti ad Aprilia e d’intorni: ‘ndrangheta e criminalità organizzata con politici collusi e “a servizio”. La destra impera “Purtroppo da anni, con altri, come ad esempio la “Rete...
  • Emissione francobollo XIX Campionati Mondiali di Kendo Poste Italiane comunica che oggi 4 luglio 2024 viene emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “lo Sport” dedicato ai...

Vendetta razzista

Novembre 07
23:00 2007

“Che è stato?” grida Simonetta uscendo dal bagno, con la testa ancora bagnata, e contemplando attonita quel macabro spettacolo che stasera ci offre la televisione: un dibattito sull’omicidio di Giovanna Reggiani.
Non so rispondere, non riesco a distogliere lo sguardo dai lineamenti delicati della giovane donna. “Ahi! Ahi” dice Gabriele, il nostro fglio ventunenne. “È meglio che non dica ciò che penso. Sono proprio arrrabbiato! Non ha torto chi afferma che l’Italia si sta scoprendo una società multietnica e multiculturale”. Il tredicenne Alessandro si irrigidisce e rivolge uno sguardo inquieto al fratello, che stringe le spalle alzando le sopracciglia come a voler dire: “Che ci vuoi fare?”
Già. L’omicidio di Giovanna Reggiani e la vendetta razzista contro tre ragazzi rumeni hanno suscitato profonda emozione. Scambio un’occhiata con Simonetta, che abbassa gli occhi, inspirando profondamente, con il pensiero rivolto all’omicidio della Reggiani. “Attenzione, però” intervengo io “Sono due orrori che impongono una risposta forte. Il primo appare come l’ultimo anello di una catena di fatti terribili, a lungo sottovalutati, dove si intrecciano violenza e illegalità diffusa. Il secondo è l’espressione di una logica di vendetta che offende il dolore e non può e non deve avere terreno in cui crescere. Guai a fare ricorso alla giustizia fai da te, i cittadini chiedono giustizia ma ad assicurarla devono essere le istituzioni pubbliche”. Simonetta scuote la testa “Questo è improbabile. Se, come credo, l’Italia si sta scoprendo a poco a poco, e sotto la sollecitazione emotiva di casi di particolare gravità, una società multietnica e multiculturale, è troppo tardi per prendere iniziative serie. Oramai siamo invasi da rom, buoni o cattivi che siano, e non possiamo più rimandarli indietro”. Gabriele fa un gesto di sufficienza: “Figurati! Quelli se ne stanno trincerati dietro baraccopoli improvvisate, pregano il loro Dio e aspettano che qualcun altro tolga loro le castagne dal fuoco”.
Ceniamo. Mangiamo per un pò in silenzio, poi Simonetta, con espressione perplessa, osserva: “C’è poco da fare: ora che sono entrati in Italia, nessuno può più mandarli via”.
Gabriele, pur continuando a mangiare, non rinuncia a dire ciò che ha in mente: “Certo” dice scuotendo la testta con aria pensosa “però si devono adattare a seguire regole civili, rispettando gli altri nonchè l’ambiente che li circonda, e se…” “Se! Se! I se non servono a nulla, Gabriele. Le recriminazioni non ci aiuteranno”.
“Allora?” risponde lui. Sbuffo con forza, mi alzo e esco sul balcone con un bicchiere di passito in mano. Moscato liquoroso. Vino da meditazione. Una lunga folata di vento gelido marino, che fa turbinare le foglie morte nel cortile, mi convinge a rientrare. Sulla soglia mi volto a guardare il cielo cupo, senza luna. il tempo sta cambiando. Ci vuole un pò perchè smetta di tremare.

Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Luglio 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”