Velletri: sequestro del C.F.S. del terreno della Protezione Civile
E’ di circa metà febbraio la notizia circolata in città del sequestro da parte del Corpo Forestale dello Stato di parte del terreno di pertinenza della Protezione Civile, posto al civico 49 della Circonvallazione Appia a Velletri.
Il fatto che ci ha sorpreso e che ci ha spinto a scrivere questo articolo è che da allora nessun organo di stampa ha riportato la notizia. Volendoci rendere conto personalmente della veridicità dell’accaduto abbiamo deciso di fare un sopralluogo e non entrando chiaramente nell’area sottoposta a sequestro (sarebbe stato reato) ma dal di fuori di essa, è stato possibile scattare alcune foto che ci hanno fatto capire e ci hanno rivelato che il sequestro c’era stato veramente, lasciandoci pensare e francamente molto inquieti e preoccupati!
Il fatto è a nostro parere molto grave perché a quanto si intravvede dalla documentazione fotografica, si paventa ci siano tra gli scavi effettuati, rifiuti e scarti di lavorazioni stradali ed altro, gettati in un’area di proprietà comunale!
Chi ne dovrà rispondere dell’accaduto? Gli assessori ed i dirigenti ai lavori pubblici, alla viabilità ed alla Protezione Civile che dicono? E l’assessore all’ambiente Masi sa niente? Ed il sindaco Servadio che fa?
Si rendono conto questi signori che con questo sequestro è stata messa in grosso imbarazzo sia la popolazione che gli operatori della Protezione Civile stessa?
Lo sanno gli amministratori comunali suddetti che questo è un fatto senza precedenti, visto che erano stati fatti sequestri in passato per aree private ma a memoria d’uomo non si ricorda che un’area comunale sia mai stata sequestrata prima di oggi e soprattutto con il sospetto di ritrovamento di rifiuti pericolosi interrati?
Tenendo conto che l’area della Protezione Civile è di proprietà comunale e nei dintorni anche densamente popolata viste le molte abitazioni civili presenti, come è stato possibile che ciò potesse accadere? Perché nessuno ha controllato così da evitare che accadesse questo fatto?
Tenendo conto che in tempi recenti c’è già stato il sequestro dell’area dell’ex cava di pozzolana di zona Lazzaria, di cui ne ha ampiamente parlato la stampa locale, ove anche li sono stati ritrovati molti rifiuti di dubbia provenienza e tipo, ci chiediamo cosa sta succedendo all’ambiente del nostro territorio.
Tra i molti dubbi che si possono avere in casi del genere, una certezza c’è. Il dato certo è sicuramente il risultato di uno scarso controllo del territorio e delle politiche ambientali di questa amministrazione altrimenti casi simili non si sarebbero avuti in aree private, figuriamoci in aree comunali!
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