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A cura della Fondazione “Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola” con la collaborazione della sezione “Castrucci Andreozzi” del Dopolavoro Ferroviario fervono i preparativi per le iniziative del

NATALE IN STAZIONE 2024

dall’ 8 Dicembre, riffa per autofinanziamento – albero dei desideri – presepe – Befana del Ferroviere -mostre – proiezioni

Anche alla stazione ferroviaria, si preparano le iniziative per il Natale, la Fondazione “Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola” con la collaborazione della sezione “Castrucci – Andreozzi” del Dopolavoro Ferroviario, sta portando a termine un programma interamente condiviso con Rete Ferroviaria Italiana che nei giorni delle ormai prossime feste di Natale vedrà la stazione cornice di una serie di eventi.

Dall’ 8 Dicembre partirà la vendita della riffa per autofinanziamento che grazie alla collaborazione di alcune realtà cittadine vede in palio: 1°estratto dodici bottiglie di vino offerte dall’azienda Piana dei Castelli – 2°estratto due menù degustazione offerti da Locanda Dorica – 3° estratto due carbonare offerte da Oltre il gusto – 4° estratto cesto natalizio offerto dalla sezione di Velletri del dopolavoro – 5°estratto due margherite e due supplì offerte da Marcanà pizzeria. Mentre sul marciapiede del primo binario sulla porta d’accesso alla ex sala d’attesa sarà scoperto un presepe in stile napoletano realizzato da Gabriele Consoli e Carlo De Santis, dal 24 Dicembre verrà esposto anche il famoso “bambinello di strada” che venne donato al comitato “Il melograno” dai frati Maristi.

Ci saranno anche iniziative a carattere culturale, mostre – proiezioni – letture mirate alla valorizzazione della stazione facendone riscoprire la storia anche in considerazione del Giubileo.

Appena completate tutte le necessarie procedure burocratiche in materia di sicurezza e quant’altro necessario sarà reso pubblico il programma dettagliato.

Intanto vi invitiamo dal 13 Dicembre a portare in stazioni giocattoli in buono stato per farli distribuire ai bambini dalla befana il pomeriggio del 6 Gennaio nella volontà di riprendere la tradizione della befana del ferroviere.