VELLETRI – LA RINASCITA DELLA STAZIONE SI APPRESTA A DIVENTARE UNA REALTA’
Nel 2022, la realizzazione di un progetto che all’inizio sembrava una utopia
LA RINASCITA DELLA STAZIONE SI APPRESTA A DIVENTARE UNA REALTA’
Un progetto che non gode di alcun finanziamento pubblico, reso possibile grazie alla passione del Geom. Marco Silvagni che investirà personalmente per la realizzazione degli interventi progettati dall’ Architetto Umberto Magni necessari perché gli ambienti dismessi possano diventare un polo culturale.
Già dai primi giorni del 2022, la stazione di Velletri, inizierà a vedere la sua rinascita con due eventi in fase di preparazione quello previsto il 27 Gennaio per il 30 anniversario dell’incidente di Casabianca e un mese dopo la presentazione alla città e alla stampa del progetto di restauro e riqualificazione degli ambienti dismessi che RFI si appresta a concedere i comodato d’uso alla FONDAZIONE MUSEO LUIGI MAGNI E LUCIA MIRISOLA per esseri trasformati in un polo culturale. Tutto il progetto non gode di alcun finanziamento pubblico ma sarà possibile grazie alla passione del Geom. Marco Silvagni che investirà del suo per coprire l’impegno economico necessario a portare a termine gli interventi progettati dall’architetto Magni. Si tratta di un’operazione che sta per essere portata a compimento grazie alla sola passione di una squadra di appassionati del territorio coordinata da Alessandro Filippi presidente della Fondazione Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola e da Paolo Silvi presidente di Apassiferrati che vede il determinante contributo di Federico Ognibene che curerà le luci sia interne che esterne. La stazione quindi entro il 2022 tornerà ad essere il salotto a sud della città, con una presenza costante che accoglierà i visitatori che ci aspettiamo numerosi dalla capitale. Naturalmente tutto questo in stretta collaborazione con il DFL di Velletri tramite il suo presidente Ermanno Pastina e con gli amici che gestiscono il locale si creerà una rete di iniziative mirate a promuove il turismo su rotaia e risvegliare l’interesse per l’antica stazione dei Papi fino ad ora entrata nell’oblio. Seguiteci con attenzione sui canali social della Fondazione Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola
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