VELLETRI – 7 GENNAIO 1944: LA STAZIONE COLPITA
Nel pomeriggio del 7 Gennaio si è svolta la cerimonia per l’81 anniversario del mitragliamento della stazione
7 GENNAIO 1944: LA STAZIONE COLPITA
Il 27 Gennaio sarà celebrata la “Giornata del ricordo delle vittime degli incidenti ferroviari”
Nel pomeriggio di Martedì 7 Gennaio, sul marciapiede del primo binario, della stazione di Velletri davanti all’epigrafe marmorea che ricorda le vittime della giornata del 7 Gennaio 1944 si è svolta una intima commemorazione del mitragliamento aereo del complesso ferroviario, che fece da preludio al bombardamento del 22 Gennaio 1944, quando la nostra città venne colpita al cuore, stravolgendo per sempre il suo tessuto urbano.
Alla presenza di Paola e Roberto Murano, figli di Bianca Capobianco è stato ricordato il sacrificio per amore della signora Liana, che dopo la prima incursione, uscita con la sorella dal fabbricato viaggiatori, dove vivevano perché il padre Giulio era il capostazione, andarono dove oggi c’è la rotonda di Via Eduardo De Filippo, perché Liana voleva sincerarsi che i genitori del suo fidanzato, il futuro avvocato Angelo Fagiolo, fossero salvi.
Li le colse la seconda ondata e Liana venne colpita alla nuca. Portata all’Ospedale di Piazza Garibaldi vi morirà subito dopo. La mamma di Angelo Fagiolo, volle che fosse sepolta nella loro tomba dove ancora oggi riposa.
Dopo il saluto dell’consigliere Faliero Comandini, presente in forma privata, Carla Petrella ha ricordato la trasposizione teatrale “Tra le Rovine di Velletri” di Gianmaria Volontè leggendone il primo quadro, al termine tra i presenti è scaturito un dibattito sulle guerre che stiamo vivendo.
La memoria è un valore importante, e quella del 7 Gennaio, dopo 81 anni è stata una commemorazione per fare memoria, convinti che di certi eventi bisogna parlarne perché i giovani sappiano, e tramandino certi avvenimenti perché non si ripetano mai più.
Il 27 Gennaio come ormai consuetudine sarà celebrata la Giornata del Ricordo delle vittime degli incidenti ferroviari, alle 17.30 nella Cattedrale di San Clemente sarà celebrata la Santa Messa in suffragio delle vittime: Tommaso Cocuzzoli – Romeo D’Antimi – Gabriele Giammattei – Alberto Zaccagnini – Claudio Milletti – Costantino Radù – Pio Censi – Remigio Politano – Stefano Morelli, alle 18.30 al giardino del ricordo nei pressi della stazione ci sarà la deposizione di un mazzo di fiori per terminare nell’atrio della stazione con la commemorazione dei fatti di Casabianca 27 Gennaio 1992 e di Cancelliera 4 Maggio 1978. Nell’occasione saranno consegnate le ROTAIE D’ORO 2025
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