Valmontone 1921 (calcio, Promozione), capitan Romagnoli: “Avevamo tanta voglia di riscatto”
Valmontone (Rm) – Un Valmontone 1921 rabbioso. I giallorossi, dopo il k.o. nell’andata dei quarti di Coppa Italia sul campo della Lodigiani (0-1), si sono rituffati nel campionato di Promozione sfoderando un’ottima prestazione contro il malcapitato Velletri, travolto per 6-1: “Era chiaro che ci fosse voglia di riscatto – dice l’esterno offensivo classe 1992 Roberto Romagnoli, ritratto nella foto di Roberto Benedetti – Vedendo il risultato, si può pensare a una gara semplice, ma siamo stati bravi noi a indirizzarla già nel primo tempo, chiuso sul punteggio di 4-1: è stata una delle nostre migliori esibizioni a livello caratteriale e la squadra ha espresso tutto il suo potenziale offensivo. Tra le note liete c’è stato anche il rientro di Valerio Cuscianna, una freccia in più nel nostro arco”. Per Romagnoli, che è anche il capitano del gruppo giallorosso, è stato il quarto sigillo in campionato: “Sono contento perché venivo da un mese in cui mi sono trascinato un problema alla caviglia”. Il Valmontone 1921 continua a dominare il girone D di Promozione: “Siamo sempre a 13 punti di distanza dalla seconda, ma dietro ora stanno rispondendo bene e tengono botta. Noi, però, dobbiamo solo guardare in casa nostra: probabilmente con altre quattro o cinque vittorie si chiude il discorso. Finora abbiamo sbagliato pochissimo, rimanendo imbattuti e ottenendo solo tre pareggi, personalmente non mi era mai capitato di vivere un’annata di questo genere”. Per i ragazzi di mister Cristiano Di Loreto è in arrivo una settimana intensa: “Prima faremo visita all’Atletico Lodigiani per la 21esima giornata di campionato, poi avremo il ritorno di Coppa e siamo fiduciosi di poter ribaltare il risultato anche se di fronte avremo un’ottima squadra. Il trittico si concluderà con lo scontro diretto contro l’Atletico Morena che al momento è secondo in campionato. Ma non vogliamo fare calcoli o tabelle: ci concentriamo su una gara per volta, cercando di fare il massimo”.
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