Valmontone 1921 (calcio), Bucci e il “Gelsi”: “Grazie a sindaco e Comune per gli sforzi fatti”
Valmontone (Rm) – Sin dal momento del suo insediamento, uno dei punti fondamentali del progetto di Manolo Bucci è stato quello relativo all’impiantistica. Recentemente il patron del Valmontone 1921 ha potuto fare un colloquio a riguardo con il sindaco Alberto Latini e successivamente anche dei sopralluoghi presso lo storico stadio Gelsi: “Innanzitutto vorrei fare i migliori auguri di una pronta ripresa al sindaco dopo aver combattuto col Covid – dice Bucci – Poi voglio ringraziare sentitamente lui e l’amministrazione per gli importanti interventi effettuati proprio al Gelsi sia all’impianto di illuminazione delle torri faro e alla demolizione della vecchia copertura della tribuna che era inagibile da tempo. A nome del nostro club, ringrazio il Comune per questo enorme sforzo atteso da tempo che ora consentirà all’ente di partire con l’iter burocratico allo scopo di riaprire entro breve l’impianto. Quando ci sarà quel nulla osta, chiederemo l’utilizzo del Gelsi per l’attività di Scuola calcio e se c’è la possibilità anche per rivedere in quello storico impianto la prima squadra maschile della città che milita in Promozione, ma anche per organizzare a fine stagione un importante torneo giovanile con società professionistiche e magari per invitare club di serie A, B o C a giocare a Valmontone alcune amichevoli di prestigio. Ringrazio una volta di più il sindaco Latini che, nel corso di un colloquio fatto a fine novembre, si è reso disponibile a intraprendere un percorso futuro sul restyling dell’impianto e un grazie va anche al delegato allo sport Pierluigi Pizzuti che ha partecipato ai sopralluoghi assieme ad alcuni tecnici di mia fiducia. Elaboreremo al più presto delle idee che presenteremo all’amministrazione, d’altronde quello stadio rappresenta tanto a livello affettivo e storico per la città di Valmontone. Non a caso, in questa stagione in cui cadeva il centenario del calcio cittadino, il nostro club ha cercato di onorare al meglio questa ricorrenza attraverso una maglia da gioco celebrativa ad hoc e con l’organizzazione di un torneo con squadre professionistiche e la realizzazione di un libro che ricorderà questo avvenimento”.
Bucci conclude parlando dello stop ai campionati: “Ci si poteva aspettare una decisione del genere, anche se probabilmente si potevano sospendere subito i turni del 6 e 9 gennaio per far ripartire tutti dallo stesso punto. Comunque crediamo fortemente in questo gruppo e abbiamo fatto ulteriori sacrifici per poter competere fino alla fine. In estate avevamo presentato le linee programmatiche e progettuali del nostro club basandoci su determinati punti fermi e le stiamo portando avanti con i fatti andando anche oltre gli obiettivi dal punto di vista della struttura dirigenziale e amministrativa, ma anche nel settore medico-sanitario, della logistica, della tecnologia e della comunicazione e non per ultimo curando con attenzione e intensificando il rapporto col territorio e la città”.
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