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Roma – Rimarrà a lungo indelebile per la Virtus Divino Amore la data dell’11 novembre 2017. La formazione capitolina è stata ospite della Lazio per un test amichevole andato in scena sabato scorso a Formello. «Un’occasione unica che non potevamo lasciarci sfuggire e che è stata possibile grazie all’interessamento dell’ex calciatore professionista e amico del nostro club David Giubilato e alla disponibilità della Ss Lazio – sottolinea il vice presidente Sergio Randò -. L’ipotesi è nata circa un mese fa e, approfittando della sosta della serie A, abbiamo potuto fare questa amichevole nella giornata di sabato. Una partita a Formello è chiaramente un grosso regalo che abbiamo fatto ai nostri ragazzi e che ci siamo fatti come società. L’accoglienza della Lazio e in particolare di mister Simone Inzaghi è stata squisita e devo dire che anche a livello tecnico i ragazzi hanno fatto una buona figura. L’impegno è capitato in un periodo molto intenso per noi visto che mercoledì scorso abbiamo ottenuto il passaggio ai quarti di finale di Coppa Lazio dopo una dura battaglia contro il Poggio Nativo (pareggio per 1-1 in casa dopo il 2-2 rimediato in trasferta, ndr), mentre ieri i ragazzi hanno battuto per 2-1 l’Atletico Acilia grazie alle reti di Marcangeli e Fazio e nonostante un dispendio di energie notevoli durante l’amichevole del giorno prima». Per la cronaca la Lazio ha battuto i capitolini per 11-0, ma la mattinata di sabato ha rappresentato comunque una grandissima festa per la Virtus Divino Amore che sta curando il maggior numero di dettagli possibili per crescere anche a livello organizzativo e societario dopo aver trascorso un’estate sicuramente complicata dal punto di vista gestionale. La Prima categoria, intanto, guarda avanti e cioè al prossimo impegno di campionato che si terrà domenica sul campo di una Nuova Virtus molto in salute come testimoniato dall’attuale secondo posto solitario dei marinesi nel girone F.

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