Uovo sbattuto: varietà
Valorizzare l’uovo in sé. Andando a fare la spesa per scegliere la materia prima nel mercato dei produttori (prodotto freschissimo, stagionale, metodo naturale/biologico) ho acquistato delle uova di gallina livornese fresche allevate a terra di sua produzione. Le tiene in un cesto di vimini in bella mostra con della paglia dentro. In realtà le ceste sono due: una contiene uova di gallina padovana e l’altro, per l’appunto, le uova di gallina livornese. La differenza estetica è nel colore: le uova livornesi sono di colore bianco; mentre le uova padovane del classico colore marrone chiaro. Naturalmente, le uova si possono acquistare anche dal proprio “fruttarolo” di fiducia, alimentari o supermercato. Da un po’ pensavo a come valorizzare l’uovo per la colazione o la merenda. Mangiato assoluto, ossia crudo, va bene ma sbattuto, lo gradisco maggiormente. Un tuorlo e due cucchiaini abbondanti di zucchero (saccarosio semolato di barbabietola che se consumato in maniera eccessiva può comportare iperglicemia, ossia eccessiva concentrazione nel sangue ed es. diabete) e inizio a sbattere manualmente fin quando i solidi cristallini non si sono tutti sciolti e il colore dell’uovo assume tonalità giallo paglierino molto chiaro, quasi bianche. Poi? Bè, ho delle visciole sciroppate fatte in casa (visciole in barattolo con zucchero fatto sciogliere al sole) e allora? Nel fondo del bicchiere alcuni cucchiaini di sciroppo, qualche visciola intera dentro all’uovo sbattuto nel frattempo versato e una per guarnizione. Certo, potremmo solo aggiungere un po’ del liquido sciroppato nell’uovo sbattuto quasi terminata la preparazione e basta, oppure aggiungere pezzetti di visciola, ma nel modo realizzato si riesce ad avere tutti gli ingredienti separati e, se si desidera, unirli. La visciola è il frutto (drupa) del Ciliegio Aspro (Prunus cerasus var. austera) genere Prunus, famiglia delle Rosaceae, contenente le vitamine A e B, e ha proprietà diuretiche. Pertanto, il nostro uovo sbattuto lo possiamo servire con le conserve di frutta, agrumi, liquori, cioccolato, caffè, frutta fresca, frutta secca, panna montata, ricotta, la cannella, il mascarpone, i biscotti sbriciolati…il tutto come singolo elemento “valorizzatore” e non stravolgendo troppo la “colazione di una volta”, la ricetta tradizionale che, in questo caso, è stata per l’appunto “rivisitata”. Siamo partiti quindi dalle origini (uovo sbattuto), abbiamo legato la ricetta alla valorizzazione del prodotto casalingo o comunque tradizionale (visciole sciroppate) e valorizzato i prodotti naturali per un’alimentazione sana e genuina. In generale, l’uovo è costituito dal guscio (composto di membrana, pori e dal colore che varia in base alla razza della gallina), dal tuorlo (composto di membrana, è tenuto dalle calaze in posizione centrale -legamenti di colore bianco-, il cui colore dipende dalla tipologia di mangime ma generalmente “rosso”) e dall’albume (composto di membrana, è di colore “bianco”). Il peso dell’uovo che ho utilizzato è di circa settanta grammi (uova grande) e di colore bianco. Le uova, in generale, sono ricche di proteine ma anche di vitamine (contiene la vitamina D ma non la C) e minerali (poco calcio). Apporta colesterolo (composto organico -grasso- che può produrre placche di ateromi idonee a occludere i vasi delle arterie e provocare patologie). Sono classificate in piccole, medie, grandi e grandissime quelle di categoria A (obbligo di rintracciabilità tramite marchio e tipo di allevamento: biologico, all’aperto, a terra e in gabbia). Inoltre, le uova sono classificate in due categorie: categoria A che comprende le uova destinate al dettaglio e la categoria B destinate alle industrie alimentari. Tenerle in frigo con la punta verso il basso, non lavarle perché la cuticola del guscio protegge esternamente l’uovo dalle salmonelle, se rotte buttarle, il guscio non va ingerito e vanno consumate fresche. Cosa aggiungere? Buona colazione o buona merenda! Con moderazione naturalmente…
Foto: uovo sbattuto con aggiunta di sciroppo di visciole e visciole sciroppate sane.
Fantastico!!! La nostra azienda da anni recupera questo prodotto antico che le nostre nonne facevano in casa. Provandolo e condividendolo sicuramente si aiuta a non dimenticare le antiche ricette e tradizioni buone e salutari! Grazie