United Volley Pomezia (serie B1/f), Liguori: “Con Marsala alla fine due punti guadagnati”
Pomezia (Rm) – La paura e poi l’esultanza. La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia è stata a un passo dal capitolare in casa contro la Fly Volley Marsala, ma ancora una volta la formazione del presidente Gianni Viglietti ha mostrato un carattere fuori dal comune e ha ribaltato la formazione siciliana con un bel 3-2 (24-26, 25-27, 25-20, 25-17 e 15-6). E’ la schiacciatrice classe 1989 Deborah Liguori (ritratta nella foto di Fabio Angelini) ad analizzare la sfida: “Nei primi due set ci è mancato qualcosa, non so bene cosa, ma probabilmente nei momenti decisivi non siamo riuscite a essere ciniche e chiudere il set a nostro favore. Nel secondo abbiamo avuto un black out e poi recuperato, ma alla fine abbiamo pagato. Da lì in avanti, però, non era facile ribaltare il doppio svantaggio: siamo state brave a reagire e abbiamo tirato fuori tanto orgoglio. E’ cambiata la partita, abbiamo sbagliato di meno e aggredito sia in battuta che a muro. Il terzo e il quarto set li abbiamo portati a casa con parziali netti, poi al tie break siamo partite forte e successivamente non c’è stata storia. Un pizzico di rammarico per non aver conquistato i tre punti è rimasto, ma per come si era messa sono due punti guadagnati”. La schiacciatrice non si sbilancia sulle prospettive stagionali dello United Volley Pomezia: “Questo è un girone difficile in cui nessuno ti regala niente. Dobbiamo ragionare partita dopo partita, ma il nostro gruppo ha qualità importanti”. L’ex giocatrice di Messina spiega i motivi che l’hanno portata ad accettare la proposta del presidente Viglietti: “Volevo riavvicinarmi a casa per motivi personali e con lo United Volley Pomezia avevamo già parlato lo scorso anno. Inoltre conoscevo quasi tutte le ragazze ed è stato semplice l’accordo. A livello societario ho trovato serietà ed organizzazione”. Nel prossimo turno c’è il big match sul campo della capolista Arzano: “Hanno messo insieme sette vittorie su sette, dimostrando tutta la loro forza. C’è grande rispetto, ma non paura. Andiamo lì consapevoli della forza dell’avversario, ma siamo convinte di poter dare fastidio anche alle più forti squadre del girone” conclude la Liguori.
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