UNIACQUE PRESENTA LA III EDIZIONE DEL WATER SEMINAR
“RIPENSARE GLI INVESTIMENTI NELL’IDRICO: RESILIENZA, TARIFFA E IMPATTO AMBIENTALE”
22 marzo 2022 – dalle ore 9 alle ore 16
C/o DASTE | via Daste e Spalenga 13, Bergamo
In occasione della Giornata mondiale dell’Acqua e nel contesto della Water Week, Uniacque presenta la terza edizione del Water Seminar, convegno nazionale dedicato a ingegneri, architetti, agronomi e forestali, geologi e a tutti i professionisti che operano nel settore idrico.
Per fare il punto e stimolare il dialogo su risorse, modalità di gestione e sistemi.
Con la partecipazione di WWF Italia Onlus.
Bergamo, marzo 2022 – Approfondire in chiave sostenibile le modalità di gestione del servizio idrico integrato e stimolare il dialogo sul futuro delle nostre risorse e dei sistemi che le regolano. Sono questi gli obiettivi formativi e divulgativi del Water Seminar, il convegno nazionale di Uniacque Spa – azienda pubblica che dal 2007 gestisce il servizio idrico della Provincia di Bergamo e tra le prime monoutility del settore in Italia – che si svolgerà a Bergamo martedì 22 marzo, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Acqua.
Al centro del convegno, dedicato a ingegneri, architetti, agronomi e forestali, geologi e a tutti i professionisti che operano nel settore idrico, il tema degli investimenti nel settore idrico, nella cornice della Tassonomia UE per le attività ecosostenibili e la regolazione ARERA.
“Un tema cruciale, cui si aggiungono altri focus: resilienza, tariffa e impatto ambientale, con l’idea di promuovere un dibattito approfondito a fronte di tutte le nuove prospettive auspicabili e possibili. L’urgenza creata dai cambiamenti climatici deve portare i gestori pubblici a riformulare i propri obiettivi in un’ottica di sostenibilità avanzata e circolare, che passa dalla riduzione degli sprechi per arrivare a progetti di riciclo e riutilizzo. I nostri principi di sostenibilità sono definiti nel Report di Sostenibilità 2020, a dimostrazione di un impegno concreto nel voler raccontare agli stakeholder l’andamento delle attività e degli impatti generati sull’ambiente, le persone e l’economia del territorio”, specifica Luca Serughetti, Presidente di Uniacque.
L’appuntamento con il Water Seminar, giunto alla terza edizione, vuole dunque essere un momento di confronto e riflessione da estendere all’industria e ai professionisti tout court che operano nel settore della gestione di servizi di pubblica utilità. A tal proposito, aggiunge Pierangelo Bertocchi, Amministratore Delegato di Uniacque: “Il tema del convegno nasce dall’esigenza di comprendere come fare industria idrica in un contesto mutevole, come quello in cui viviamo. Per approfondire tutti gli ambiti, abbiamo coinvolto relatori istituzionali e partner di Uniacque con cui affronteremo diversi aspetti, tra cui quelli giuridici legati agli appalti verdi. Un focus molto interessante riguarderà il BGreen Tool, un sistema interattivo per stimare l’impatto ambientale delle opere, nato dalla collaborazione con l’Università di Bergamo”.
Il Water Seminar si articola su tematiche tecniche con esperti e rappresentanti di rilievo del settore idrico e universitario, che si confronteranno su GPP (Green Public Procurement) e servizio idrico integrato, acque meteoriche e drenaggio urbano, regolazione economica dei settori pubblici, accreditamenti e certificazioni green.
Nel pomeriggio propone temi di divulgazione legati al paesaggio, alla riconnessione tra ambiente urbano e naturale, tutela e rigenerazione della biodiversità. Molte le presenze di rilievo tra i relatori, a conferma che il focus identificato è condiviso e le strategie da attuare sono in molti casi replicabili anche in contesti differenti.
Una scenografia immersiva si accosta al seminario: una site specific inserita all’interno della Stecca di Daste e Spalenga rappresenterà, attraverso il paesaggio naturale spontaneo, il ciclo dell’acqua che attraversa i territori, fino a giungere al termine del cammino in città. L’installazione è l’esplicitazione di un progetto promosso da Uniacque in collaborazione con la rivista Orobie, che vede la mappatura delle fontanelle di tutto il territorio della provincia di Bergamo, inserita all’interno dell’app Orobie Active.
A chiusura della giornata, la proiezione del film documentario Controcorrente di Claudia Carotenuto e Daniele Giustozzi, che descrive il lungo viaggio attraverso l’Italia di una giornalista e un economista ambientale per documentare lo stato dell’ambiente e dell’acqua. La proiezione, gratuita, è organizzata in collaborazione con Lab80 presso lo Spazio bianco a Daste.
22 MARZO 2022
PROGRAMMA WATER SEMINAR E RELATORI
9.30 – 9.40
Luca Serughetti, Presidente Uniacque
Saluti istituzionali
9.40 – 9.50
Pierangelo Bertocchi, Amministratore Delegato Uniacque
Obiettivi del seminario
9.50 – 10.00
Prof. Andrea Guerrini, ARERA
Apertura dei lavori
10.00 – 10.20
Prof. Gianmaria Martini, Università degli Studi di Bergamo
BGreen Tool: un esempio di sistema interattivo per la valorizzazione dell’impatto ambientale
10.20 – 10.45
Prof.ssa Gabriella Crepaldi, Università degli Studi di Bergamo
Green public procurement e servizio idrico integrato
10.45 – 11.05
Dott. Samir Traini, REF Ricerche
Tassonomia e regolazione come volano degli investimenti nel Servizio Idrico
11.30 – 12.00
Ing. Marco Callerio, CAP Milano
Acque meteoriche e drenaggio urbano – pianificazione e realizzazione
12.00 – 12.15
Dott. Emanuele Riva, ACCREDIA
Accreditamenti e certificazioni “Verdi” – tra competizione e competitività
12.15 – 13.15
TAVOLA ROTONDA
13.15 – 14.15
LUNCHTIME (a pagamento)
14.15 – 14.45
Dott.ssa Elettra D’Amico, WWF
Valore Natura – Rigenerare il capitale naturale per il futuro delle persone e del Pianeta
14.45 – 15.15
Arch. Valerio Cozzi, landscape designer, in collaborazione con Arketipos
Il verde tecnico come risorsa per riconnettere ambiente urbano e ambiente naturale
15.15 – 15.30
Dott.ssa Silvia Galafassi, Water Research Institute – CNR
Microplastiche e antibiotico resistenza nei depuratori: capacità di ritenzione e ruolo della disinfezione
15.30 – 16.00
Prof. Renato Ferlinghetti, Università degli Studi di Bergamo – Centro Studi sul Territorio ‘L. Pagani’
L’acqua matrice del territorio lombardo. Verso una rinnovata riconciliazione ecologica
Modera: Alma Maria Grandin – Giornalista e caposervizio Tg1 Rai
22 MARZO
Proiezione docufilm Controcorrente – ore 20.45 c/o Lo Schermo Bianco, Daste
Presentazione e proiezione del film documentario Controcorrente alla presenza degli autori Claudia Carotenuto e Daniele Giustozzi e con la partecipazione straordinaria di Elettra D’Amico, WWF Italia. Controcorrente.
Ingresso gratuito su prenotazione.
Uniacque
UNIACQUE Spa è una società totalmente pubblica costituita il 20 marzo 2006 per la gestione in house del servizio idrico integrato sul territorio della provincia di Bergamo. Il modello di riferimento è quello di una società nella quale l’ente o gli enti pubblici soci esercitino su di essa un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e la stessa società realizzi la parte più importante della propria attività con l’ente/enti che la controllano, nel rispetto dei principi di trasparenza, responsabilità e partecipazione. Con 423 dipendenti, 211 comuni serviti dall’acquedotto, 212 comuni serviti dalla depurazione, 192 comuni serviti dalla fognatura, Uniacque raggiunge 1 milione di abitanti. Uniacque ha adottato un modello organizzativo integrato per la qualità, l’ambiente e la sicurezza secondo le norme ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001 e ISO/IEC 17025.
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