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“Un risultato storico per la Regione Lazio, quello annunciato oggi dal Presidente Nicola Zingaretti durante l’incontro al MEF nel quale sono stati presentati i risultati registrati dal tavolo tra Regione Lazio e Ministeri sul piano di rientro dal debito sanitario. Il fatto che per la prima volta, lo scorso marzo, la differenza tra ricavi e costi abbia registrato un segno positivo, con un margine operativo in attivo di 137 milioni di euro premia l’impegno di quattro anni di lavoro per il risanamento dei conti e il miglioramento della qualità dei servizi e delle cure.” – Ha dichiarato il Consigliere regionale del Lazio del PD Eugenio Patanè – “Come ha dimostrato il Presidente Zingaretti con i dati presentati oggi, nel Lazio non si registra infatti solo un margine operativo in attivo nei bilanci ma al tempo stesso scende il tasso di ospedalizzazione (dal 164,2 del 2013 al 149,2 del 2014), aumenta il numero dei trapianti (dai 267 del 2014 a 321 nel 2016), aumentano anche gli inviti e le successive adesioni agli screening oncologici (inviti dal 56% del 2013 all’89% nel 2016 della popolazione target).”

“Oggi finalmente la Sanità del Lazio può tornare ad essere uno dei motori dello sviluppo della nostra Regione.” – ha concluso il Consigliere regionale del Lazio del PD Eugenio Patanè – “A tal proposito è sicuramente una notizia di straordinaria importanza il fatto che, come sottolineato anche dal Capo di Gabinetto del MEF Roberto Garofoli, siano stati sbloccati dal Ministero 327 milioni di eruo di risorse premiali che la Regione potrà utilizzare per pagare i fornitori così come la previsione, già contenuta nel programma operativo 2016/18, di ben 3500 nuove assunzioni a tempo indeterminato e lo sblocco del turnover di personale nell’arco temporale del prossimo triennio