Notizie in Controluce

Un Nastro di Pace abbraccia Grottaferrata: al via la campagna di sensibilizzazione

Per dire NO ad ogni GUERRA e per costruire INSIEME una cultura della PACE.

Parte oggi la campagna di sensibilizzazione promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Grottaferrata, volta a coinvolgere la cittadinanza, le associazioni e le attività produttive in un percorso mirato ad unire la comunità grottaferratese nel ripudiare qualsiasi forma di violenza, creando terreno fertile per costruire, insieme, una cultura della Pace, partendo da gesti semplici e spontanei.

Il nastro bianco è il simbolo di questo percorso. Un nastro che vuole rappresentare un impegno personale: quello dell’adesione quotidiana ai valori della Pace, da non considerare solamente come assenza di conflitto, bensì come paradigma sociale da collocare alla base di una società fondata su uguaglianza, solidarietà e rispetto reciproco.

Con l’obiettivo di muovere insieme, ogni giorno, un passo in questa direzione, l’Amministrazione Di Bernardo invita tutta la cittadinanza a legare un nastro bianco all’entrata della propria abitazione o della propria attività. Così facendo, ogni uomo e donna, ragazzo e ragazza, bambino e bambina del territorio potrà testimoniare il suo impegno personale nel farsi costruttore di Pace e allo stesso tempo portavoce dei valori in essa contenuti.

“La parola Pace racchiude quell’insieme di valori, di propositi, di obiettivi e di azioni concrete che caratterizzano l’operato della nostra Amministrazione – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Francesca Maria Passini –. Sono già numerose le realtà associative che hanno aderito a questa campagna di sensibilizzazione, della quale raccoglieremo nel tempo le testimonianze, con l’auspicio che l’impegno del singolo diventi impegno collettivo volto a rendere la Pace una vera e propria abitudine sociale. Si tratta inoltre solo della prima di numerose iniziative legate al tema della Pace che attiveremo nel corso del 2024, con il coinvolgimento di numerose realtà del territorio”.