Un febbraio ricco di eventi all’Osservatorio Fuligni di Rocca di Papa
ASSOCIAZIONE TUSCOLANA DI ASTRONOMIA “LIVIO GRATTON”
Comunicato stampa
Un febbraio ricco di eventi all’Osservatorio Fuligni di Rocca di Papa
Sarà all’insegna della scoperta e della scienza il mese di febbraio all’Osservatorio astronomico “Fuligni” di Rocca di Papa. In programma, nei venerdì sera del mese, ben tre eventi divulgativi scientifici denominati Astroincontri per conoscere e osservare le meraviglie del nostro cielo, che si preannuncia molto interessante. A organizzarli, l’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA) impegnata attivamente da oltre 20 anni nella diffusione della cultura scientifica.
Il primo Astroincontro, che si terrà venerdì 9 febbraio, sarà dedicato alle spettacolari Novae e Supernovae: le fasi finali dell’evoluzione stellare con caratteristiche particolarmente interessanti in ambito astrofisico, come spiega il Fisico Giorgio Viavattene, relatore dell’Astroincontro: “Durante queste fasi esplosive vengono sintetizzati gli elementi più pesanti del Ferro, fino all’Uranio, e vengono proiettati nello spazio interstellare, il quale si arricchisce di nuova materia”. Venerdì 16 febbraio sarà invece la volta dell’Astroincontro “Come vincere alla lotteria cosmica: il Principio Antropico”. A chiudere il mese all’insegna della scienza, l’evento del 23 febbraio intitolato “Osserviamo la Luna”, dedicato ai più piccoli e ai loro accompagnatori. Tutti gli appuntamenti saranno inaugurati da una presentazione divulgativa, cui farà seguito l’osservazione guidata del cielo a occhio nudo e con il telescopio della cupola dell’Osservatorio.
Tanti gli oggetti celesti da poter ammirare nel mese di febbraio, come sostiene l’Unione Astrofili Italiani(UAI). Dopo una lunga assenza, Venere torna finalmente a essere osservabile in orario serale: all’inizio del mese il pianeta è ancora molto vicino al Sole, ma negli ultimi giorni di febbraio tramonta circa un’ora dopo il Sole e si può individuare tra le luci del tramonto sull’orizzonte a ovest. A essere osservabile a fine mese per quasi tutta la seconda parte della notte è invece Giove: lo si può vedere alla massima altezza sull’orizzonte quando culmina a sud prima del sorgere del Sole. Tende a ridursi il tempo disponibile per osservare Urano: nelle ore che seguono il tramonto del Sole lo si può cercare a ovest, via via sempre più basso sull’orizzonte. Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo è Orione, con le tre stelle allineate della cintura: Alnitak, Alnilam e Mintaka, e i luminosi astri Betelgeuse e Rigel. Più in alto troviamo le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A brillare, anche la nota Sirio: la stella più luminosa del cielo, nella costellazione del Cane Maggiore, e Procione nel Cane Minore. Verso ovest, nelle prime ore della sera, si possono vedere lecostellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell’Ariete.
Tantissimi eventi scientifici, sullo sfondo di un emozionante cielo, si profilano quindi nel mese di febbraio per i visitatori dell’Osservatorio “Fuligni”. Gli Astroincontri proseguiranno poi nei mesi successivi sempre con l’intento di accompagnare il pubblico, di adulti e bambini, nell’affascinante viaggio alla scoperta del nostro Universo, come sottolinea il Referente degli eventi divulgativi dell’ATA Rino Cannavale: “Siamo convinti che ci sia sempre più spazio per la diffusione di una cultura scientifica e astronomica di qualità per il pubblico e il nostro sforzo è quello di trasmettere non solo nozioni, ma la passione che ci fa amare il cielo e le sue meraviglie”.
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