Un disco al mese – AAVV Le allucinazioni LP 1968 CDI
Un po’ alla stessa maniera di cinegiornali e film documentario, che un tempo mostravano società e costumi tra stravaganti e provocatori ‘nuovi atteggiamenti’, anche l’industria discografica, sia pure con minor evidenza, si cimentò in questo ruolo. Il disco non è che un esempio di questo genere di produzioni, tra documento di cronaca e sonorizzazioni, ma, a mio parere, piuttosto significativo e singolare. In piena sintonia ‘sessantotto’ e con dirette ascendenze nell’ancora fresca cultura della beat generation americana, si entra nel mondo dell’esperienza ‘psichedelica’, quella dell’L.S.D., attraverso dieci fasi accuratamente descritte tra le note di copertina. Un piccolo frammento di storia, italiano e dall’inequivocabile grafica dei caratteri di copertina. Nel retro risalta una gratuita enfasi sulle fresche polemiche allora in corso: ‘Droga micidiale o nuovo benefico ritrovato della medicina? Dai giornali di tutto il mondo, i pareri favorevoli s’intrecciano a quelli discordi’ e ancora, a rimarcare di veridicità questa nota introduttiva, la C.D.I. conclude: ‘Abbiamo soltanto registrato fedelmente ciò che è accaduto in uno stabilimento in cui sono stati scelti soggetti normali in preda allo L.S.D.’
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