ULN Consalvo (Under 16 reg.), Dolci: “Fiducioso per la salvezza, questo gruppo è valido”
Roma – Ha fatto il debutto ufficiale prima di Natale rimediando un k.o. contro il Ponte di Nona. Ma il campionato di mister Valter Dolci, scelto per guidare l’Under 16 regionale dell’ULN Consalvo in questa seconda parte di stagione, inizierà di fatto da sabato. “Ce la vedremo con il Rocca Priora che è una squadra di centro classifica – spiega l’esperto allenatore – Mi aspetto una buona prestazione, poi il risultato è determinato anche dagli episodi. Il calendario prossimamente è un po’ più agevole fatta eccezione per il match col Certosa e quindi dovremo cercare di muovere la classifica”. Dolci ha sfruttato la sosta per tastare il polso del gruppo: “Sotto le feste la squadra ha lavorato abbastanza bene. Sabato scorso abbiamo vinto in amichevole a San Cesareo per 3-1 contro la squadra di mio fratello Massimo: ho notato miglioramenti sotto l’aspetto qualitativo e tattico, ma sappiamo che c’è tanto da fare. Quando ho conosciuto questi ragazzi, mi sono subito accorto che il problema maggiore era rappresentato dall’aspetto mentale: li ho dovuti stimolare tanto per farli credere in loro stessi. Le partite vanno vinte anche con la testa, bisogna saper soffrire perché solo così si possono raggiungere i traguardi desiderati”. Dolci aveva iniziato la stagione alla Svs Roma: “Dovevo guidare l’Under 19 provinciale, ma poi alla fine non ho proprio iniziato l’avventura con quel gruppo pur rimanendo a dare il mio contributo alla società dando uno sguardo alle categorie Elite che avevano”. La chiamata dell’ULN Consalvo ha rappresentato uno stimolo importante per l’ex allenatore che crede nella salvezza: “Possiamo mantenere la categoria – dice il tecnico – Questa squadra è composta da alcuni elementi di valore, ma anche il resto del gruppo può dare il suo contributo. Sono ragazzi sempre presenti e molto volenterosi che hanno accolto con grande entusiasmo le mie idee, anche se ad esempio ho dovuto pensare ad un calcio più verticale viste le particolari dimensioni del nostro terreno di gioco”.
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