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Ancora una volta, nello scorso fine settimana,  nel Teatro Civico di Rocca di Papa il pubblico ha potuto apprezzare una commedia molto divertente, ironica, comica che ha lasciato spazio però, a riflessioni e inattesi sviluppi.

Due amici molto diversi tra loro condividono un appartamento, ciascuno con rispetto e tolleranza dell’altro, sottolineando bonariamente piccole divergenze nei modi di affrontare la vita, il quotidiano e nei gusti per le varie scelte creative e ricreative. Il loro ménage viene a rivoluzionarsi con l’arrivo di una comune amica, Valentina, che dall’America, di passaggio, si stabilisce da loro.

Entrambi segretamente innamorati di lei, ciascuno ha il proprio modo di gestire questo sentimento, o meglio vi è chi lo delega all’altro perché faccia da tramite e chi invece, combattuto dal sentimento che prova per la ragazza e la consapevolezza di compiere un’azione sleale nei confronti dell’amico, vive contraddittoriamente quel che si rende conto sta andando oltre la semplice amicizia.

A rompere la routine, a intervalli ecco comparire Clarabella, rigida e controllata ragazza con mentalità e look d’altri tempi che suscita ilarità e divertimento.

Il gioco delle parti e dei sentimenti ricambiati e non, la scoperta che l’amore non può essere solo unidirezionale, l’esplosione di rancore e delusione che portano i due ragazzi a mettere in discussione la loro amicizia, tutto ciò diviene improvvisamente evanescente e privo di quel pathos che stava intaccando affetti: la molla che spinge a questa reazione è la scoperta dolorosa che qualcosa di più serio, di più grave è nell’aria, qualcosa che toglie il respiro al pensiero della caducità delle nostre esistenze. Ed ecco che ogni tolleranza, compassione, comprensione, condivisione magicamente riaffiorano e nella disperazione di un imminente, doloroso epilogo, la fantasia e la forza di apprezzare la vita per quel che è in ogni istante, anche nelle più insignificanti manifestazioni, diventa forza per consolidare nell’amicizia il coraggio di affrontare insieme l’incognita del destino.

Bravissimi gli attori della compagnia Mercanti di Stelle Ramona Gargano, Massimo Izzo, Andrea Standardi, Monica Falconi che, con la regia dell’autore Luca Franco hanno dimostrato ancora una volta che sul palcoscenico la vita si colora di fantasia, pur lasciando il margine a ciascuno di noi di crescere e seguire con consapevole determinazione tutto ciò che è scritto in ogni pagina del nostro destino .