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Il mondo degli investimenti ha cambiato pelle negli ultimi anni. Si parla sempre più di svolta fintech, dove la tecnologia migliora l’accesso e la fruizione dei servizi finanziari, a prezzi più competitivi rispetto al passato. I nuovi megatrend che guidano la rivoluzione tech, come l’intelligenza artificiale (AI) sono alleati preziosi in ottica investimento per aumentare le possibilità di generare un rendimento positivo del proprio portafoglio.

Grazie alle nuove tecnologie milioni di utenti hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il mondo dell’economia e degli investimenti che nel frattempo è diventato sempre più affascinante, accessibile e ricco di strumenti da sfruttare come i cfd. Allo stesso modo anche pericoloso. Perché sì, anche negli investimenti occorre prestare attenzione ad alcuni fattori che possono rivelarsi fondamentali per il nostro patrimonio finanziario. 

Innanzitutto per investire online è importante documentarsi con estrema dedizione rispetto alle soluzioni ad oggi offerte per investire e sulle offerte del settore per aprire un conto d trading. Non bisogna fidarsi, di chi promette facili guadagni e pubblicizza corsi di formazione avanzati o strategie all’avanguardia per ottenere grosse cifre in pochissimo tempo. Questi broker, infatti, non solo non solo seri nel fornire adeguati servizi di trading online ma spesso tendono a nascondere un tentativo di truffa dei dati sensibili dell’utente.

Come? Per iniziare dal trading online è necessario aprire un conto e indicare alcuni dei propri dati come numero di cellulare e carta di credito. Evitare questo tipo di truffa? Navigando scrupolosamente nel sito internet del broker e sulle modalità attivate per l’apertura di un nuovo conto.

In merito, sono da preferire soluzioni che presentano una verifica dell’account e una gestione delle fase di deposito e prelievo dal conto con un pannello personale. La sicurezza in rete è infatti importante in una qualsiasi attività, compresa quella del trading online e per evitare le truffe da parte di broker non autorizzati.

Altro importante requisito da non sottovalutare per evitare le truffe dei brokers di trading online, è la documentazione ufficiale ovvero della presenza di enti autorevoli come Consob o Cysec, che rilasciano l’autorizzazione per offrire online dei servizi di trading. Se non si individua questo profilo e alcun tipo di riferimento alla regolamentazione del trading online, è bene evitare subito ogni altra interazione con il suddetto broker non sicuro.

Come comprare azioni

Comprare azioni ed ottenere un guadagno degno di nota è il sogno di tutti gli investitori. Per farlo però occorre studiare, documentarsi ed utilizzare delle linee guida come questa guida su come comprare azioni. Bisogna però partire dalla base. Cosa vuol dire comprare azioni? Comprare azioni significa acquistare titoli azionari emessi da una azienda (società per azioni) che emette delle quote azionarie in cambio di denaro al fine di investirlo nella propria attività.

Chi acquista le azioni, il possessore dei titoli, è detto azionista. L’insieme delle azioni emesse dalla società costituisce il capitale azionario. L’investimento in azioni rappresenta la forma d’investimento più praticata, a tutti i livelli. I piccoli investitori, infatti, sono numerosi. In tanti preferiscono investire in azioni parte dei propri risparmi con l’obiettivo di farli fruttare anziché tenerli in banca con dei tassi d’interesse molto bassi.

L’acquisto di azioni può avvenire in due tipologie di mercati: il mercato primario e il mercato secondario. Il mercato primario si compone di quelle azioni di una società che si è appena quotata in borsa. In pratica, si tratta delle “prime azioni” messe a disposizione degli investitori. Il mercato secondario, come suggerisca la parola stessa, arriva in un secondo momento: dopo il primario.

In pratica, dopo che i primi investitori hanno comprato le azioni nel mercato primario, queste azioni fanno praticamente già parte del mercato secondario e quindi possono iniziare le compravendite.

Nel comprare azioni bisogna prestare attenzione a diversi fattori. Uno di questi è il “Pump and Dump”, negli ultimi tempi particolarmente di moda nell’oscuro e deregolamentato mondo delle criptovalute o delle penny stocks americane.

Questo schema è perpetrato da un gruppo di persone e consiste nel far gonfiare artificiosamente il prezzo di uno strumento finanziario (ad esempio diffondendo falsi dati o notizie che invogliano la gente ad acquistare il prodotto in questione) fino a quando questi elementi si accordano a vendere le loro posizioni sullo strumento precedentemente acquistato a prezzi molto più bassi. Un investitore attento avrà cura di verificare le news in circolazione e sarà in grado di filtrare i consigli buoni da quelli cattivi.

Evita anche il trading in opzioni binarie, ricordandoti che sono state messe al bando dall’ESMA proprio alcuni mesi fa per tutelare gli investitori a causa della scarsa trasparenza di tale strumento finanziario. Molti broker al di fuori dell’Unione Europea continueranno ad offrire opzioni binarie e CFD con leve alte ma questi sono strumenti per traders altamente esperti: chi non lo è finirà con ogni probabilità col bruciare l’intero capitale depositato e investito.