Treia. La Fierucola delle Eccellenze Bioregionali edizione 2024
Quello dell’8 dicembre è ormai diventato un appuntamento importante per la promozione della creatività sociale, culturale, artigianale ed agricola della comunità treiese e dintorni. La Fierucola è una manifestazione iniziata a Treia un decennio fa che quest’anno si tiene nella frazione di Passo Treia, dalle ore 10 alle 19 nel teatro della Chiesa Parrocchiale. Ingresso libero.
L’evento è organizzato dal Circolo Auser Treia in collaborazione con diverse associazioni locali, tra cui Circolo VV.TT., Avis Treia, Circolo La Torre, Anteas Treia ed altre e con il patrocinio morale del Comune di Treia.
Oltre all’esposizione dei prodotti locali, in forma di eccellenze agricole, artigianali, hobbystiche, artistiche, ecc., durante il corso della giornata si terranno anche performaces culturali, come ad esempio letture poetiche, esecuzioni musicali tradizionali con organetto e zampogna, attività ricreative e didattiche per l’infanzia, Nati per leggere, ecc.
Comitato organizzativo della Fierucola delle Eccellenze Bioregionali
P.S. Presso gli antichi piceni, indicati come i primi componenti della comunità treiese, c’era l’usanza di compiere dei riti in concomitanza delle varie stagioni. Verso la fine dell’autunno, attorno ai primi di dicembre, ci si predisponeva alla pausa invernale nel lavoro dei campi. Il momento in cui la natura accoglie i semi e l’uomo si ritira per produrre quelle cose e quegli oggetti che gli saranno necessari per il prossimo anno di lavoro. Quindi questo è un momento creativo, un momento di riflessione e di progettazione.
Tra l’altro in questo periodo si dava maggiore importanza alla socializzazione, come integratore per il mantenimento del patrimonio comune di conoscenze, soprattutto in campo artistico, artigianale, ludico. Il modello culturale e politico delle antiche popolazioni originarie di Treia era basato sul policentrismo, sulla conservazione dell’habitat e sulla diversificazione espressiva, la nostra era una civiltà che sapeva usare le mani ed il cervello per plasmare, forgiare, produrre in modo creativo. Proprio per valorizzare questa capacità è sorta l’idea di organizzare questa festa del lavoro creativo per l’8 dicembre, una semplice fierucola paesana forse ma anche una meravigliosa esposizione campionaria del genio creativo di Treia.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento