Notizie in Controluce

 Ultime Notizie
  • ROMA METRO G ROMA METRO G,(PRES MUN VI): “PER CITTÀ 15 MINUTI NECESSARIO COLLEGARE TOR VERGATA AL FERRO” “L’area di Tor Vergata ospiterà una delle più importanti strutture di ricerca italiane: la Città...
  • Natale in Stazione: “la vigilia” IL RICORDO DELLA PRESENZA DI SAN GIOVANNI PAOLO II in attesa dell’apertura della porta santa Verrà esposto dietro una finestra del primo piano del fabbricato viaggiatori il bambinello de “Il...
  • Velletri, lavori di adeguamento sismico presso la Scuola media De Rossi Velletri, lavori di adeguamento sismico presso la Scuola media De Rossi: l’Istituto non chiuderà La delibera approvata in Giunta rappresenta un passo significativo per la Scuola De Rossi, un istituto...
  • Velletri, laboratorio di decorazioni natalizie allestito l’albero di Natale presso il Palazzo Comunale Si è conclusa oggi un’iniziativa che ha unito i bambini delle scuole e gli anziani ospiti di alcune case di riposo, dando...
  • LETTERA DALLA TRINCEA AL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE Egregio Ministro, Le scrivo di nuovo dalla desolazione della “trincea”: quella in cui ogni giorno, con le studentesse e gli studenti,  combattiamo l’eterna guerra contro la semplificazione e la superficialità....
  • Un collettivo di ricerca italiano per una riflessione costruttiva sul tema della carne coltivata Un collettivo di ricerca italiano per una riflessione costruttiva sul tema della carne coltivata a supporto di un processo decisionale ragionato  Una discussione interdisciplinare sul tema dell’agricoltura cellulare diventa una nota...

Trasporti: auto elettrica, nuovo materiale per batterie più sicure e sostenibili

Febbraio 29
15:02 2024
nuove batterie per mobilità elettrica 

Esce dai laboratori ENEA un nuovo materiale composito per le ‘custodie’ delle batterie al litio dei veicoli elettrici che le renderà più sicureefficienti e sostenibili. Questo è il primo risultato del progetto FENICE[1], coordinato da ENEA, al quale partecipano 10 partner[2], tra cui il Centro Ricerche Fiat (CRF). Il nuovo materiale composito fibrorinforzato è basato su un pre-preg[3]  riciclabile brevettato dall’azienda italiana Crossfire, partner di progetto, e potrà rappresentare una promettente alternativa ai materiali attualmente sul mercato per la realizzazione dei box batteria.

Negli ultimi anni le case automobilistiche, a partire dal settore delle auto sportive e del racing, sono impegnate in una sfida tecnologica per ridurre il peso dei veicoli, soprattutto di quelli elettrici, per aumentarne l’autonomia e contenere le emissioni di CO2. Tanto che il mercato dei materiali leggeri compositi per autoveicoli sta vivendo una crescita esponenziale. “I materiali compositi adatti alle produzioni di massa devono però poter essere prodotti velocemente e senza generare scarti o sostanze tossiche durante la produzione”, spiega Claudio Mingazzini, ricercatore del Laboratorio ENEA Tecnologie dei materiali Faenza e coordinatore del progetto. “Inoltre – aggiunge – le materie prime devono essere a basso costo, riciclabili e, preferibilmente, provenire da una filiera europea”.

L’azienda italiana TACITA, specializzata nello sviluppo di motociclette e veicoli elettrici, ha già effettuato una serie di test in condizioni reali e sperimentato la soluzione in ambito sportivo, testandola in sostituzione degli attuali box batteria in alluminio anche sulle moto che hanno partecipato alla Parigi – Dakar 2024. A breve questa stessa tecnologia sarà trasferita alla versione da strada delle moto.

I prototipi di box batteria, sviluppati nell’ambito del progetto FENICE, utilizzano una nuova resina che possiede tutte queste caratteristiche, realizzata da Crossfire a partire da PET, il materiale plastico con cui sono fatte le comuni bottiglie. Grazie a una  formulazione e un design innovativi, il materiale ha dimostrato di poter soddisfare i requisiti richiesti per la realizzazione di diversi componenti strutturali delle auto elettriche, tra cui l’involucro delle batterie. L’involucro, costituito da strati alternati di materiale composito fibrorinforzato e alluminio, garantisce anche una elevata resistenza al fuoco.

“Sebbene le statistiche mostrino che i veicoli elettrici hanno una probabilità di incendiarsi già molto inferiore rispetto alle auto che utilizzano combustibili fossili, si punta a livelli di sicurezza sempre più elevati, che considerino anche incidenti stradali, uscite di strada, allagamenti e incendi di origine esterna. Per queste ragioni i nuovi box batteria sono pensati proprio per essere resistenti anche alle condizioni più avverse” continua il ricercatore.

“È solo un primo risultato, ma rappresenta una tappa importante per accelerare l’elettrificazione e la decarbonizzazione dei mezzi di trasporto”, conclude Mingazzini.

Il progetto FENICE studierà inoltre le possibili applicazioni degli stessi materiali (e altri simili basati su resine diverse) anche al di fuori del settore delle automobili, in ambiti che spaziano dalla nautica al ferroviario, dalle costruzioni all’eolico, sempre con l’obiettivo di coniugare le esigenze delle produzioni di massa e della sostenibilità.

Fotogallery

Condividi

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

Ricordi in un vecchio video

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Dicembre 2024
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”