Tout nous Sépare di Thierry Klifa apre la seconda giornata del festival del cinema di Roma
Si apre con Tout nous sépare la seconda giornata della festa del cinema di roma edizione 2017.
Catherine Deneuve assieme a Diane Kruger interpretano rispettivamente madre e figlia in questo polar cinematografico di Thierry Klifa.
In una cittadina della costa, tra Sete e Perpignan, madre e figlia contrapposte da un legame tormentato da disabilità e tossicodipendenza, finiscono invischiate da un ricatto in un pericoloso sottobosco criminale: dove una madre borghese e solitaria, dovrà prendere le armi per difendere la figlia.
Dalla provincia francese di Chabrol al noir di Mellville, Klifa, ci offre un lavoro di assoluto interesse tanto nella forma quanto nei contenuti.
un film d’ascolto, un film sulla fragilità, sulla forza di volontà e sul amore di una madre nei confronti di una figlia. Un film violento, secco, spietato, opprimente nella costante ricerca dei gesti, dei corpi, delle imperfezioni nei rapporti umani, ma attraversato da un inguaribile ricerca di ottimismo.
Causa scatenante degli eventi, la morte di Rudolphe un giovane spacciatore della zona per mano della sua amante Julia, ragazza dalla labile stabilità psicologica, che riesce a trovare soddisfazione solamente nelle droghe e nel sesso. Louise “Catherine Deneuve” venuta a conoscenza per mano della stessa Julia dell’omicidio da poco avvenuto, decide di proteggerla a qualunque costo e con qualunque mezzo nei confronti di chi medita vendetta.
Klifa con tout nous sépare unisce dramma familiari a vicende criminale attraverso un conubio di immagini e suoni degni dei migliori thriller contemporanei.
Il film, che uscirà nelle sale francesi a partire dal 8 novembre, merita assolutamente una visione sopratutto per il modo in cui viene vista ed analizzata la figura materna, qui epicentro degli eventi. Un film sulla ricerca di un riscatto e della riscoperta di sé, sulla ricerca di una nuova esistenza e di una nuova consapevolezza di sé stessi.
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