TORVAIANICA – ’INAUGURAZIONE DEL DORMITORIO MASCHILE PER SENZA FISSA DIMORA “FRANCESCO”
DOMENICA 13 NOVEMBRE A TORVAIANICA L’INAUGURAZIONE UFFICIALE DEL DORMITORIO MASCHILE PER SENZA FISSA DIMORA “FRANCESCO”
Sarà inaugurato ufficialmente domenica 13 novembre in piazza Ungheria, a Torvaianica, in occasione della VI Giornata mondiale dei Poveri, il dormitorio maschile per senza fissa dimora “Francesco” (in onore del Santo di Assisi e del Papa): nuova “opera segno” della Caritas della diocesi di Albano, finanziata nella sua fase di avvio con i fondi Cei 8xmille e successivamente sostenuta dalla diocesi di Albano.
Il servizio è affidato alla A.P.S. (Associazione per la promozione della Solidarietà) onlus, che gestisce le altre “opere segno della carità” sul territorio diocesano.
Il dormitorio, a disposizione dei senza fissa dimora del territorio, da accompagnare prima di tutto come persone e poi come utenti, prevede un servizio di accoglienza di tipo emergenziale per soli uomini e ha una capacità massima di 12 posti letto, offrendo ospitalità notturna, cena, colazione e servizio doccia agli ospiti, per un arco di tempo di 7 giorni, rinnovabili di altri 7 fino a un massimo di un mese (trascorso questo periodo si prevede una pausa di almeno 15 giorni per permettere l’accesso a tutti coloro che ne hanno bisogno). È attivo dalle 18 alle 8.30 del giorno successivo per 365 giorni l’anno.
L’inaugurazione ufficiale, da parte del vescovo di Albano, Vincenzo Viva, avverrà domenica 13 novembre al termine della Messa delle 11,30 che lo stesso vescovo celebrerà nella chiesa della Beata Vergine Immacolata, adiacente ai locali del nuovo dormitorio.
«La struttura – spiega Alessio Rossi, direttore della Caritas della diocesi di Albano – è pensata per soddisfare bisogni socio-assistenziali di natura temporanea, ponendosi come servizio di prima accoglienza, al fine di un graduale reinserimento degli ospiti nella società. Offre non solo ospitalità notturna a persone prive di domicilio stabile e in condizione di difficoltà, ma fornisce anche a queste persone un sostegno sanitario, lavorativo e abitativo là dove possibile, attivando percorsi che vedano coinvolte tutte le risorse presenti sul territorio. La convivenza in struttura è regolata da un codice di comportamento al quale gli ospiti dovranno attenersi».
Possono accedere al servizio uomini con età minima di 18 anni, autosufficienti e muniti di documento di identità valido o di regolare permesso di soggiorno, che non hanno abitazione, previo colloquio conoscitivo e visita medica generale presso medici volontari della Caritas.
Per informazioni: Tel: 069173972 o dormitoriodiocesano@gmail.com.
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