Torre Angela, la Scuola calcio ancora affidata a Fracassi: «La crescita del club è evidente»
Roma – Otto anni e un rapporto ormai strettissimo di collaborazione. Il Torre Angela ha affidato ancora a Maurizio Fracassi il ruolo di responsabile della Scuola calcio. «Quest’anno farò anche un lavoro di supervisione e coordinamento, senza avere la gestione diretta di un gruppo come accaduto nelle precedenti stagioni – specifica Fracassi – Ho cominciato a collaborare col Torre Angela quando il club si è spostato nel nuovo centro di via Amico Aspertini: ricordo che avevamo pochissimi bambini all’epoca e, col tempo e con tanti sacrifici, siamo arrivati ad avere un settore Scuola calcio di tutto rispetto considerando anche la presenza numerosa di società limitrofe». Fracassi presenta poi lo staff tecnico che sarà protagonista di questa stagione. «I Piccoli Amici 2011-12 saranno guidati da Stefano Ricci e Davide Restante, mentre i Primi calci 2010 sono stati affidati a Saverio Caporale. C’è poi il numeroso gruppo dei Primi calci 2009 che vedrà la presenza dei tecnici Daniele Centra, Federico Giachetti, Fabio Pavone, Stefano D’Avolio e Daniele Turchetti, mentre a Manuel Chicca sono stati affidati i Pulcini 2008. Infine i gruppi Esordienti 2006 (con la presenza di alcuni Pulcini 2007) e 20005 saranno allenati rispettivamente da Marco Guercioni e Simone Parisi da una parte da Alessandro Nobili e Marco Ferraro dall’altra». Fracassi spende due parole in più proprio sul “gruppo maggiore” di Nobili e Ferraro. «Da quest’anno la Federazione ha deciso di farli giocare a 9 e non più a 11, quindi riducendo anche le dimensioni del campo: una decisione che mi trova d’accordissimo perché così possono proseguire la “cura” della tecnica in spazi più stretti. Non penso che questi giovani calciatori, una volta arrivati nell’agonistica il prossimo anno, possano “accusare” il salto in un calcio simile a quello dei grandi: ritengo che l’adattamento sia comunque abbastanza veloce». Fracassi conclude parlando di altre iniziative adottate dalla Scuola calcio del Torre Angela. «Cerchiamo di lavorare durante la settimana con gruppi omogenei, facendo allenare assieme i ragazzi dello stesso livello per agevolare la crescita di tutti. E poi abbiamo introdotto iniziative di fair play come una sorta di “terzo tempo” rugbystico alla fine delle partite, anche se il lavoro sulla mentalità dei ragazzi e soprattutto dei genitori non è semplice».
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Area comunicazione Torre Angela calcio
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