Tornano yacht e super yacht al porto turistico di Rodi Garganico. Nuova frontiera per il turismo sul Gargano
Dici Gargano e subito pensi ad uno dei mari più blu d’Italia: il porto turistico di Rodi Garganico, fra le località più rappresentative, si prepara ad accogliere, a costo zero, prestigiosi yacht che rientrano dalle acque straniere. Dopo l’importante successo del primo Low Cost Italiano, l’offerta, straordinaria, è rivolta a imbarcazioni di ogni bandiera, dai 18 ai 50 metri di lunghezza, che, pur trovandosi in acque estere, possano esibire un contratto di ormeggio di almeno 6 mesi.
L’interessante proposta è l’effetto dell’intesa fra l’Amministrazione Comunale Cittadina e Assonautica Italiana, un importante riferimento nazionale per la nautica, di cui il Porto di Rodi Garganico è un punto rilevante, anche per le iniziative comunitarie in corso “Interreg” e “Adria-Jonio”, con la direzione portuale turistica che ha appena varato la nuova gestione.
Grande soddisfazione nelle parole del Presidente, Alfredo Malcarne: “Questa prima esperienza nazionale vuole dare il segno che l’economia legata alla nautica può far ripartire aree economicamente in difficoltà, diversificando l’offerta balneare ed allungando la stagione turistica. Si parla tanto di destagionalizzazione ma alla fine i fatti sono pochi. La nautica con il suo indotto legato alla manutenzione invernale e la formula del boat and breakfast, in questo senso possono fare molto”.
Non sono mancati apprezzamenti anche da parte del primo cittadino di Rodi Garganico, Carmine D’Anelli, che ha sottolineato l’importanza del Porto Turistico dal punto di vista dei collegamenti veloci con il resto d’Europa, coniugando questioni economiche. “Il Porto Turistico di Rodi Garganico è uno dei nostri fiori all’occhiello e un banco di prova eccezionale per valutare quanto un progetto ambizioso come quello appena iniziato, può coniugare le questioni sviluppo economico a sud-socialità-legalità-impiego giovanile- e gap emigrazione verso il nord del paese. La questione collegamenti veloci con il resto d’ Europa prosegue attraverso l’allungamento della pista dell’aeroporto di Foggia è strategico per lo sviluppo dell’intera area Gargano- Daunia”.
Legalità e impegno, anche economico, sono elementi base per i lavori, ora al vaglio della Regione Puglia, relativi all’ammodernamento e adeguamento agli standard di classe superiore della stazione aeromobile, un altro obiettivo del processo di internazionalizzazione del turismo di terra e di mare di questo splendido territorio.
“Staremo a vedere come risponde il pubblico nazionale ed internazionale”, ha continuato il Sindaco D’Anelli. “Non si tratta di una novità assoluta almeno nel Mediterraneo”, spiega infine Marino Masiero, AD di Meridiana Orientale Srl, responsabile della gestione portuale. “Porto Montenegro almeno 10 anni fa ha fatto la stessa offerta sui mega yacht ed è diventato il primo porto per navi a livello europeo. Servono collegamenti veloci e quindi stiamo valutando l’attivazione di servizi shuttle h24 sempre Low Cost verso gli aeroporti pugliesi e le stazioni dei treni di Foggia e Termoli. Se Ryanair atterrasse a Foggia sarebbe boom di presenze per tutti”.
A breve verrà attivata un’offerta Low Cost anche per barche con bandiera italiana, con sconti più alti riservati a chi arriva da più lontano. “Attualmente abbiamo 10 posti per superyacht che contiamo di assegnare in un breve periodo”, ha concluso Masiero. “Non sarà facile riempirli tutti, chi gestisce un superyacht ha una serie di figure professionali molto esigenti da coinvolgere per cambiare il porto base, ma siamo convinti che con l’appoggio del territorio ci giochiamo una bella sfida”.
Una grande occasione per il territorio, in quato yacht e super yacht potranno fare da richiamo per il turismo e si sa, più il turismo cresce magiori saranno i guadagni delle strutturo turistico ricettive della zona, come i numerosi hotel sul Gargano non distanti da Rodi Garganico
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