TORNA CASTELLI DI SCRITTORI CON PERFORMANCES D’AUTORE
Un giorno prima dell’otto marzo, per festeggiare la donna con la poesia e l’arte, in una riflessione scaturita dall’anima del poeta, anzi di due poetesse: non poteva esserci migliore inaugurazione per le nuove iniziative di Castelli di Scrittori, evento ideato e organizzato dal Basc di Frascati dalla direttrice Dott.ssa Rosanna Massi e di tutte le sue preziose ed efficienti collaboratrici.
A fare gli onori di casa in un’affollata Sala conferenze della Palazzina Vespignani, la Dott.ssa Annarita Garbini, direttrice della Biblioteca albanense e infaticabile coordinatrice, con la Dott. ssa Massi, dell’importante manifestazione letteraria giunta quest’anno alla V edizione.
A segnare l’incipit due poetesse tra le più note e valenti del territorio: Cinzia Gargiulo e Matilde Ventura, entrambe nel Direttivo dell’Associazione Di Terra e di Parole. Le due scrittrici si sono cimentate con i loro versi di squisita sensibilità in una doppia performance, accompagnate rispettivamente dal Dott. Stefano Coletta, psicologo e dall’artista Paola Santangeli.
Attraverso immagini e versi Cinzia Gargiulo e Stefano Coletta hanno portato avanti una simbiotica, profonda analisi dell’attuale stato di malessere e inadeguatezza che rimarca la moderna società: noia, bullismo, anoressia, violenza, mancanza di empatia sono ricollegabili a un vivere sterile, privo di emozioni e di valori. I giovani sono disorientati e si trovano davanti a un vuoto esistenziale che drammaticamente rimarca le opulenti ( ormai non più ) società occidentali. E la poesia, con la voce di donna, si fa portavoce del malessere, ne fotografa sfumature e particolari nascosti cercando di avvicinare chi legge alle emozioni, donandone una forte carica empatica.
Dalle emozioni all’Amore con l’iniziale maiuscola fino al riscatto attraverso se stesse: dove c’è sofferenza vanno fatte scaturire la fiducia e la forza. In un intimistico dolore e nello sguardo della sofferenza espressi nei versi di Matilde Ventura, nella musicalità di sillabe che richiamano a un corollario di riflessioni volte al ritrovamento di sé, veicola il messaggio che l’amore e le donne possono trionfare e far emergere una voce che dia spazio alla speranza; messaggio rimarcato dai colori, dalle forme artistiche, dal messaggio delle opere di Paola Santangeli.
Un bel successo questa prima serata, volata in un battibaleno: soddisfatto il pubblico e le organizzatrici che hanno ringraziato i presenti, le Autrici e, con l’Amministrazione comunale, l’Assessorato alle Biblioteche di Albano per la disponibilità.
Nei saluti finali, l’appuntamento al prossimo incontro previsto ad Albano per il 25 marzo alla stessa ora: nuove Performances che abbracceranno con Aurora De Luca, Lina Furfaro e la sottoscritta un passaggio tra poesia e romanzo storico con la musica di Paolo Valbonesi, la teatralità della brava Alessia Tino e l’arte di Elettra Casali. Non mancate!!
Rita Gatta
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