“Ti amo, non mi ami e viceversa”
“TI AMO, NON MI AMI, VICEVERSA” IL 28 E 29 OTTOBRE AL TEATRO LUMIERE DI FIRENZE
“Ti amo, non mi ami e viceversa” una commedia esilarante e esuberante con Roberta Scardola il 28 e 29 ottobre al Teatro Lumiere di Firenze.
La pièce teatrale è scritta e diretta da Luca Franco e inscenata dalla compagnia Mercanti di Stelle: tra i protagonisti, oltre alla celebre Roberta Scardola della serie tv I Cesaroni, troviamo anche Daniele Locci, Eleonora Allegretti, Marco Russo, Emiliano Lana e Monica Falconi.
“La particolarità della commedia” – spiega la Scardola – “è che il palco sarà diviso a metà: da una parte ci saranno gli uomini che vivranno il normale corso del tempo; dall’altra le donne, dove invece le lancette dell’orologio andranno indietro. I due gruppi non interagiranno mai tra di loro. Poi quando il tempo arriverà allo stesso giorno, si capirà cosa lega questi due gruppi”. Il meccanismo sembra un po’ complicato, ma le storie sono leggere e genuine, ci tiene a sottolineare, anche se “non potete permettervi di distrarvi!”
TI AMO, NON MI AMI, VICEVERSA
Autore LUCA FRANCO
REGIA LUCA FRANCO
CAST:
ROBERTA SCARDOLA
DANIELE LOCCI
ELEONORA ALLEGRETTI
MARCO RUSSO
MONICA FALCONI
EMILIANO LANA
SINOSSI
Alessandra e Lorenzo, due ragazzi come tanti vivono le loro storie d’amore come tutti i ragazzi della loro età. Scaramucce, litigi, ma anche dolcissimi momenti d’amore costellano le loro giornate, le telefonate, i loro incontri. Intorno a loro si snodano le vicende dei loro amici. Veronica e Rossana, le amiche di Alessandra, condividono con lei tutti i momenti belli e brutti della quotidianità: anche loro hanno vicende sentimentali tormentate, ma insieme riescono a trasformare il tutto in risate e leggerezza.
Paolo e Francesco, gli amici di Lorenzo sono goliardici e complici, non perdono occasione per prendersi in giro e sdrammatizzare tutto ciò che succede, divertendosi e ironizzando continuamente. Le vicende in qualche modo si incastrano e si incrociano, giocando anche con la variabile che tutto può cambiare e condizionare: il tempo. Come diventa relativo un momento rispetto ad un altro, una lacrima, un sorriso, una risata se trasformiamo tutto ciò che c’è intorno, cambiando l’attimo.
Le emozioni rimangono quelle, anche le gag (divertenti ed esilaranti) rispecchiano la natura scanzonata ed estremamente fresca e giovanile del carattere dei personaggi, in cui ogni spettatore può rispecchiarsi in uno piuttosto che in un altro. Il tempo unisce le emozioni, ma le può anche cambiare radicalmente, e allora tutto diventa più chiaro, trova la giusta collocazione, portando ad un rapporto causa-effetto a cui non ci si pensa se non un attimo dopo che è successa una cosa.
Dal ritmo incalzante e dal linguaggio diretto e coinvolgente, “Ti amo, non mi ami…viceversa” è lo spettacolo che si adatta a tutti, ad un pubblico vasto e che trasversalmente coinvolge tutte le generazioni. I giovani ci si possono rispecchiare, i più grandi e maturi potranno ridere delle vicende dei loro figli e nipoti riflettendo anche però sull’intensità che i sentimenti a volte possono suscitare anche ad età considerate “immature”. Un viaggio tra sentimenti con un’ottica sulla quotidianità comica e brillante
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