Tempi attesa: dati sconfortanti
Lo comunica in una nota il Segretario Provinciale Ugl Sanità Roma e Provincia Antonio Cuozzo.
Premettendo che per gli esami diagnostici strumentali i tempi di attesa non dovrebbero superare i 60giorni, i dati ottenuti non sono molto incoraggianti. Sono soprattutto le risonanze magnetiche, in cui è stata aggiunta anche una quota fissa di 15,00 euro ad impegnativa, ad avere i tempi di attesa più lunghi; per una RMN della Colonna senza e con contrasto,nell’ospedale Sandro Pertini nell’ASL RmB si prevede un’attesa di 219 giorni, 226 g. al Policlinico Tor Vergata, ai 163 g. nell’Ospedale Sant’Andrea. Per una RMN dell’Addome Superiore Totale le prime disponibilità si trovano nell’Ospedale Grassi nell’Asl RmD dove si attendono 150 g. circa, 170 giorni al San Camillo Forlanini, ai 200 g. del C.T.O Andrea Alesini. Per un Angio Rm Distretto Vascolare i tempi non migliorano, si passa dai 130 giorni del San Camillo Forlanini ai 170 g e 200 g. del Policlinico Calisino e Sant’Andrea.
Passando nel versante dell’Ecografie i risultati non sembrano migliorare molto: per una Ecografia Addome Completo si passa dai 120 g. del Poliambulatorio Luzzati nell’Asl RmA ai 150g. del San Filippo Neri, mentre per una Ecografia Ostetrica si passa dai 43g. del Poliambulatoria Sant’Anna nell’Asl Rm A ai 102 g del Santo Spirito nell’Asl RmE.
Molte sono le richieste dei cittadini per l’ EcoColordopplergrafia Cardiaca a riposo o dopo prova fisica o farmacologia, i tempi di attesa per questo esame diagnostico varia dai 130 giorni del Presidio Offanengo dell’Asl Rm E ai 170 g. del San Giovanni Addolorata. L’indagine sui tempi di attesa relativi agli altri esami che abbiamo voluto verificare sono simili a quelli sopraelencati.
Occorre migliorare questi tempi di attesa – conclude Cuozzo – e l’unico modo possibile è un aumento delle disponibilità delle agende di tutte le aziende sanitarie locali, delle A.O. degli Irccs e dei Policlinici Universitari al Centro Unico Prenotazioni della Regione Lazio, e prevedere la possibilità di includere, per lo meno sulle prestazioni critiche, anche le strutture private accreditate.
Dott.Antonio Cuozzo
Segretario Provinciale Ugl Sanità Roma e Provincia
Membro della Segreteria Nazionale Ugl Sanità
e.mail: roma@uglsanita.it
Dott.Pietro Bardoscia
Dirigente Regionale Ugl Sanità Lazio
Consigliere Nazionale Ugl Sanità
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