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Per proteggere i nostri dati su internet uno degli strumenti più apprezzati ed utilizzati sono le VPN. Stiamo parlando di protocolli di cifratura dei dati e la crittografia end-to-end che aiutano a proteggere le proprie informazioni quando si attiva un trasferimento di dati utilizzando un mezzo intrinsecamente insicuro qual è la rete Internet. Grazie alle VPN i dati fluiscono attraverso un tunnel cifrato: server e client si “mettono d’accordo” sui protocolli da utilizzare per evitare attacchi man-in-the-middle (MITM) rendendo cioè non intercettabili da terzi né modificabili tutte le informazioni scambiate.

L’utilizzo in azienda
L’utilizzo delle VPN in azienda offre molte garanzie a livello di sicurezza. Questo perché consente di collegarsi da remoto (da reti gestite da altri soggetti; anche WiFi pubbliche o addirittura aperte), in tutta sicurezza, alla proprio rete LAN.

Collegandosi da remoto, usando il client VPN, magari anche attraverso smartphone con VPN Iphone, all’indirizzo IP pubblico sul quale risponde il server VPN, si potrà stabilire una connessione sicura e accedere ad esempio alle risorse condivise in rete locale così come se si fosse fisicamente presenti. Tutti i dati scambiati attraverso la VPN saranno automaticamente crittografati rendendoli illeggibili a terzi. Allestendo e configurando correttamente un server VPN si potrà evitare di esporre sull’IP pubblico altre porte, con la possibilità – per esempio – di collegarsi al proprio sistema di videosorveglianza in tutta sicurezza, esattamente come se si fosse connessi alla rete locale.

Utilizzando una connessione VPN e collegandosi con l’IP pubblico del server installato in azienda, in ufficio oppure a casa, quest’ultimo assegnerà al client un indirizzo IP privato, locale.

Come scegliere la VPN
Detto dell’importanza dell’utilizzo delle VPN, passiamo ora alla scelta della rete migliore alla quale affidarsi. Prima di scegliere una VPN è importante chiedersi se il servizio che si sta acquistando sia effettivamente in grado di rispondere alle nostre esigenze. Le principali necessità che una VPN è in grado di soddisfare riguardano prevalentemente tre bisogni: Accedere a contenuti streaming come, ad esempio, quelli presenti su piattaforme streaming nascondere l’indirizzo IP per navigare online in forma totalmente anonima. Collegarsi a reti Wi-Fi pubbliche senza lasciare alcuna traccia della propria navigazione.

I server VPN possono appartenere al provider VPN oppure possono essere noleggiati da provider di terze parti, in genere data center. I server possono anche essere macchine fisiche (server dedicati) o Virtual Private Server (VPS). I server cloud possono anche essere utilizzati, ma non sono considerati troppo affidabili dai provider VPN poiché risiedono in un ambiente virtualizzato “condiviso”.

I server dedicati sono più ideali poiché solo il provider VPN li utilizza. Con un VPS, d’altra parte, il fornitore deve condividere la macchina host fisica con altri clienti che la affittano. Bisogna inoltre dare molta importanza alla scelta della posizione del VPN dato che può influenzare l’esperienza online. Inoltre, probabilmente vorrai sfruttare al massimo l’utilizzo della VPN e il denaro che paghi per farlo, e scegliere il server giusto è una parte importante di tutto ciò.

Ad esempio, c’è la possibilità che la scelta del server VPN sbagliato (ovviamente, per le proprie esigenze) possa comportare una minore velocità o una minore privacy.