Teatro Vascello – Ananke
TEATRO VASCELLO
Lunedì 23 e Martedì 24 Gennaio, 2017 – ore 21.00
MP3PROJECT EVENTS
Presenta
ANANKE
Coreografia
Michele Pogliani
In collaborazione con i danzatori
Interpreti
Enrico Alunni, Gennaro Maione, Gabriele Montaruli, Ivan Montis, Mattia Raggi
Costumi
Tiziana Barbaranelli
Luci
Stefano Pirandello
Musiche
Autori vari
Michele Pogliani torna sul palco del Teatro Vascello il 23 e 24 gennaio 2017 alle ore 21.00 con “Ananke”, una nuova produzione coreografica nata in seno ad MP3 Projects.
“Indagare l’eterno duello tra Eros e Ananke, tra amore e necessità, è l’obiettivo di questo mio lavoro – spiega il coreografo – l’essere umano in mezzo si dibatte tra il punto di partenza primordiale/fisico e il punto di arrivo metafisico/ intellettuale”.
Nella lente d’ingrandimento di Pogliani cinque eroi metropolitani, con la loro necessità di sapersi vivi e che, entrando e uscendo dalla luce, non temono di scegliere il proprio spazio e l’amore, anche quando va al di là delle barriere.
Al centro della scena un Quadrato disegna il luogo “illuminato” oltre il quale si spingono i protagonisti, superando i limiti imposti. Una nuova sfida coreografica che delinea la costante ricerca di uno spazio che non sia perfetto ma giusto, un’armonia tra impulso e contenimento.
I Cinque interpreti, che Michele Pogliani ha selezionato – Enrico Alunni, Gennaro Maione, Gabriele Montaruli, Ivan Montis, Mattia Raggi – hanno assimilato con passione il ritmo travolgente e la forza di “Ananke” collaborando alla creazione coreografica con estro ed entusiasmo. Ad affiancare Pogliani anche due fedeli collaboratori di sempre: Stefano Pirandello alle luci e Tiziana Barbaranelli ai costumi.
Ufficio Stampa :
Agnese De Donato agnesededo@fastwebnet.it
Azzurra Di Meco azzurradimeco@fastwebnet.it
Coordinatore del progetto: Fabrizio De Angelis
MICHELE POGLIANI
Nato a Roma comincia i suoi studi di danza presso il Centro Professionale di Danza Contemporanea diretto da Elsa Piperno e Joseph Fontano.
Nel 1984 si trasferisce a New York per continuare i suoi studi principalmente con Merce Cunningham e nel balletto classico.
Durante i dodici anni trascorsi a New York, lavora con varie compagnie: Rosalind Newman and Dancers (1986-87), Laura Dean Dancers and Musicians (1988) e la Lucinda Childs Dance Company (1989-1996), con la quale partecipa al tour mondiale dell’opera Einstein on the Beach di Robert Wilson e Philip Glass. Contemporaneamente lavora con giovani coreografi quali Eric Barsness, Ruby Shang, Doug Varone e in Italia con Enzo Cosimi, Roberta Gelpi e Adriana Borriello.
Al suo rientro in Italia nel 1996 presenta uno spettacolo di assoli, Rebel Angels, con le coreografie di Molissa Fenley, Jeremy Nelson, Sara Skaggs, Doug Varone e Tere O’Connor.
Debutta come coreografo nel 1996 con La Rosa Incarnata commissionata dalla compagnia Danzare la Vita.
Nel 1997 forma la sua compagnia CMP con la quale produce diversi
spettacoli a serata. Dal suo debutto alla definitiva chiusura nel 2005,
la compagnia lavora molto in Italia e all’estero (Francia, Inghilterra, Israele,
Marocco, Belgio). Vanta inoltre coproduzioni con festival ed enti quali Festival
Inquilibrio, AMAT, Festival Montpelleir Danse, Comune di Roma e Festival di Todi.
Dal 1997 a oggi ha creato balletti per varie compagnie e accademie:
Ilinx per il Balletto di Toscana (per loro monta anche una versione di
20 minuti di Cyber Queer Lounge), SINless e Coppelius: ACT2themirror
per la Compagnia del Teatro Nuovo di Torino, The Four Sections, Pulcinella
e Ballo Sport per l’Accademia Nazionale di Danza, Venus as a Boy #1 per la
Rotterdamse Dansacademie, Capricci e Bisticci per il Balletto di Mimma Testa,
The Arena Love per il Dansgroep Krisztina de Chatel e L’Arte della Fuga per il Festival RODA di Rotterdam.
Nel 2010 rimontata The Arena Love per Il Balletto di Roma e crea per loro Compromised: The Drama, WWW e Parental Advisory. Nel 2013 ha creato My name DITE per il Kaos-Balletto di Firenze.
Dal 2004 al 2009 è stato Coordinatore e docente presso CODARTS – Rotterdamse Dansacademie in Olanda sotto
la Direzione Artistica di Samuel Wuersten.
Nel 1998 vince il Premio Danza&Danza come miglior coreografo/danzatore, nel 2001 il Premio Positano alla carriera
e nel 2005 il Premio Anita Bucchi come miglior coreografia con “Venus as a Boy”.
Dal 2010 al 2012 realizza come Better World Production, AMBIGUITY 7.0 un progetto molto articolato composto
da 7 video dance, sette ritratti della genesi umana e della sua ambiguità. Al progetto collabora un team creativo
composto da regista e montatore video, danzatori e coreografi, scenografa e costumista, attori e performer.
Una partitura musicale inedita fa da filo conduttore tra i vari linguaggi di danza e di recitazione.
Con lo stesso nome realizza nel novembre del 2012 uno spettacolo per la Compagnia del Balletto di Roma.
E’ il Talent Scout ufficiale in Italia per la Codarts, University of the Arts di Rotterdam.
Nel dicembre del 2015 sviluppa MP3 Project un format e marchio registrato che nasce per creare corsi di avviamento professionale per danzatori, eventi e video nel mondo della danza.
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