TEATRO TOR BELLA MONACA – ROMA: spettacoli dal 18 al 23 luglio 2023
COMUNICATO STAMPA
Tor Bella Monaca Teatro Festival – Arena Estate
Il Teatro Tor Bella Monaca è parte del sistema Teatri in Comune di Roma Capitale Assessorato alla Cultura con il coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura
Gli spettacoli dal 18 al 23 luglio 2023
Il TBM è aperto anche l’estate: l’Arena mette a disposizione del pubblico i suoi posti semicircolari per godere della programmazione estiva di quest’anno. Dal 18 al 23 luglio gli spettacoli raccontano la vita di tanto tempo fa a suon di storia, jazz e swing
“Stanlio e Ollio –amici fino all’ultima risata” apre la nuova settimana. Produzione UAO Spettacoli e TSA Teatro Stabile d’Abruzzo, lo spettacolo, in scena martedì 18 e mercoledì 19 luglio, è diretto da Claudio Insegno il quale recita insieme a Federico Perrotta, Sabrina Pellegrino e Valentina Olla. Stan Laurel e Oliver Hardy sono la coppia comica più famosa nel mondo; tutti li conoscono e li hanno amati per quella loro goffa ingenuità che li rendeva sullo schermo due adulti mai davvero cresciuti che continuano a farsi i dispetti come due bambini. Scrivere una commedia sulla loro vita artistica è un’impresa impossibile, visti la quantità di film girati e il materiale archiviato su di loro, eppure della loro vita privata sappiamo poco. Quanti sanno che Oliver Hardy aveva avviato un allevamento di polli che poi regalava agli amici perché gli dispiaceva mandarli al macello? Quanti sanno che Stan Laurel fu arrestato perché percorse cinquanta miglia contromano in autostrada completamente ubriaco? E cosa dire poi della loro vita sentimentale? Tra mogli, amanti, fughe rocambolesche, divorzi e accuse di bigamia: in alcuni momenti sembra davvero una farsa. Abbiamo così voluto portare in scena una commedia che mescola fatti reali di vita vissuta dai due attori con eventi di pura fantasia, per raccontare la storia di un’amicizia vera durata più di trent’anni. La narrazione delle loro vicende è contaminata anche da battute, citazioni e gags tratte dai loro film, perché forse è proprio così che Stan Laurel scriveva e trovava le idee più esilaranti: attingendo dalla vita, che a volte è più assurda di qualsiasi finzione. Musiche originali di Claudio Junior Bielli; Scene Alessandro Chiti; Costumi Graziella Pera; Coreografie Fabrizio Angelini.
Segue “La scoperta de l’America e storie da osteria”, una produzione Attori & Tecnici, da Cesare Pascarella e per l’adattamento e regia di Stefano Messina. Giovedì 20 e venerdì 21 luglio, Stefano Messina, Chiara Bonome e Filippo Tirabassi intratterranno la platea con i cinquanta sonetti che costituiscono il poema sono una prodigiosa invenzione, ironica, comica, fantasiosa della più grande e rivoluzionaria scoperta dell’età moderna: “La scoperta de l’America”. Ambientata in una tipica osteria romana, il gran teatro dove si raccontavano i fatti della città e del mondo, questa scoperta raccontata da un popolano avventore, ha il ritmo e l’euforia che danno il vino, le sue note malinconiche. È una “scoperta” improbabile, ironica ed esilarante, raccontata in una lingua, una musica, una fantasia che sono alla base della nostra cultura. Le avventure di Colombo descritte in modo pittoresco contengono tutti gli ingredienti della favola tradizionale: il buono, Colombo, i cattivi, il re e suoi ministri, l’avventura sui mari, le misteriose ed esotiche terre lontane. L’opera in endecasillabi di Cesare Pascarella, accompagnata organicamente dalle musiche e canzoni della tradizione popolare eseguite dal vivo, e preceduta da altre storie da osteria, ha la grande teatralità di una narrazione popolare, e il merito di varcare i confini della poesia dialettale. Musiche originali Pino Cangialosi e Marco Foscari.
“S.P.Q.R. | Il plebeo patrizio” è in programma venerdì 21 e sabato 22 luglio. Produzione Teatro Le Maschere, lo spettacolo è scritto da Francesco Stella e diretto da Gigi Palla. Il regista stesso recita affianco a Francesco Stella e Simona Vitale. Patrizio è il giovane servo di un vecchio senatore a riposo e vive tranquillo nella campagna dei dintorni di Roma. Abilissimo poeta e inventore di rime, il suo unico sogno è vedere Roma con i suoi occhi e arruolarsi nell’esercito romano per divenire così un “civis romanus” a tutti gli effetti. In occasione del censimento annuale può finalmente realizzare il suo desiderio e partire per la “Caput Mundi”: senza neanche rendersene conto, in una cascata di divertenti equivoci dovuti al suo nome, Patrizio ha presto a che fare con personaggi che hanno fatto la storia di Roma, e diviene protagonista, suo malgrado, di eventi che tutt’oggi si studiano sui libri di scuola, svelandone retroscena che nessuno conosce. Musiche Alessandro Cercato; Scenografie Giuseppe Convertini; Costumi Carla Marchini; Luci Roberto Pietrangeli.
Sabato 22 e domenica 23 luglio è il momento della musica. Gianluca Guidi intrattiene il pubblico insieme al Trio Jazz – pianoforte, contrabbasso e batteria – con “Sinatra | The man & his music | dal jazz allo swing”, una produzione Palcoscenico Italiano. Francis Albert Sinatra, più comunemente noto come “Frank”, nacque a Hoboken (New Jersey) il 12 dicembre 1915. Una vita, la sua, tra le più longeve della storia musicale mondiale, che ha accompagnato, con la sua voce, almeno quattro generazioni. L’uomo Sinatra, controverso per molti motivi, capace di incantare sul palcoscenico milioni di persone in tutto il mondo. Autori come Cole Porter, George Gershwin, Richard Rodgers, Sammy Cahn che hanno contribuito a scrivere la storia della canzone Americana, sono destinati all’immortalità grazie anche alla prodigiosa carriera di Sinatra, che è stato e rimarrà la più straordinaria voce pop che il mondo abbia ascoltato. Bing Corsby ebbe a dire “…di voci come quelle di Sinatra ne nasce una ogni secolo, purtroppo io sono capitato nello stesso secolo suo…”. È quindi doveroso, a più di un secolo dalla sua scomparsa, celebrarlo in Italia, per mano, o meglio “per voce” di chi ne è rimasto incantato fin da bambino, complici anche i numerosi dischi ben in vista nello studio della casa in cui viveva da piccolo. Con la rappresentazione, della durata di un’ora e quarantacinque minuti, accompagnato da un trio di famosi jazzisti, l’attore – incantando il pubblico -, percorre un vero e proprio viaggio/tributo in onore del grande artista americano. Gianluca Guidi che, negli ultimi anni, ha conquistato spettatori di ogni età, registrando il tutto esaurito nei teatri italiani, con la sua interpretazione di Don Silvestro nel celeberrimo musical “Aggiungi un posto a tavola” di Garinei e Giovannini. In questo racconto in prosa e musica non mancheranno aneddoti sulla vita di Frank, dai rapporti con la famiglia Kennedy alle tormentate relazioni amorose, curiosità e l’immancabile (in questo caso un cameo) presenza “virtuale” nei racconti, del papà di Gianluca, Johnny Dorelli, che dopo aver vissuto per più di un decennio a New York negli anni d’oro del dopoguerra, una volta tornato in Italia incide numerosi brani del nostro beniamino tradotti in lingua italiana. Una celebrazione dedicata sia al mito Frank sia a chi ha conosciuto l’epoca e quel mondo, e alle giovani generazioni che ancora non hanno avuto modo di incontrare il più famoso cantante statunitense.
In allegato, comunicato stampa con cortese richiesta di diffusione,e foto.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione e accrediti stampa.
Cordiali Saluti
Ufficio Stampa
Maresa Palmacci te. 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento