Teatro della Cometa – Nessun luogo è lontano
Teatro della Cometa
23 novembre | 11 dicembre 2106
Nessun luogo è lontano
scritto e diretto da Giampiero Rappa
con Alice Ferranti, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo
aiuto regia Alberto Basaluzzo
musiche originali Stefano Bollani
scenografia Francesco Ghisu
costumi Lucia Mariani
voci registrate Alberto Basaluzzo e Alessandra Schiavoni
foto di scena e grafica Manuela Giusto
luci Daria Grispino
Al Teatro della Cometa, dal 23 novembre al 11 dicembre 2016 sarà in scena per la seconda volta a Roma Nessun luogo è lontano, una produzione firmata Argot Produzioni. In scena: Alice Ferranti, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo con le musiche originali di Stefano Bollani. Lo spettacolo proseguirà la tournée al Teatro Tor Bella Monaca dal 10 al 12 marzo 2017 a Roma e al Teatro Franco Parenti dal 14 al 26 marzo 2017, a Milano.
Martedì 22 novembre dalle ore 18.30 si terrà presso il Teatro della Cometa la presentazione del libro Potere amore solitudini, a cura di Giampiero Rappa. La raccolta, edita da Editoria & Spettacolo, comprende i tre testi teatrali “Prenditi cura di me”, “Sogno d’amore”, “Nessun luogo è lontano”. Intervengono alla presentazione Antonio Audino, giornalista e critico, Maurizio Panici, regista e direttore artistico Argot Produzioni e Giampiero Rappa, autore, attore e regista teatrale.
Una giornalista giovane e determinata affronta un lungo viaggio per intervistare Mario Capaldini, ex scrittore di successo, un uomo burbero e cinico che da alcuni anni ha chiuso ogni rapporto con il mondo dopo aver rifiutato un’ importante premio letterario. Quali verità nascoste la giornalista vuole scoprire su di lui? E che cosa cerca e nasconde Ronny, il giovanissimo e irruento nipote di Mario che a sorpresa e con entusiasmo torna a trovarlo dopo tanto tempo? Riuscirà l’uomo a difendere la sua baita dalla intrusione dei due giovani? O forse è proprio quell’intrusione che sta attendendo da tempo senza saperlo? Mistero, silenzi, ritmi serrati e ironia in un testo che parla di orgoglio, conflitti tra genitori e figli, amore, perdono. Tutta l’azione scenica avviene all’interno di una baita, metafora di quel luogo interno dove ci si isola per proteggersi e capire cosa si desidera veramente dalla vita. I tre personaggi hanno i difetti, i caratteri e il modo di parlare tipici della commedia. Mario, 50 anni , ex scrittore di successo, ostinato a difendere la propria solitudine, recita come se avesse la maschera dell’attore tragico mentre, scena dopo scena, i due giovani provano in tutti modi a smascherarlo. In questa ricerca affannosa e tragicomica i due ragazzi finiranno per conoscere meglio se stessi e ritornare al mondo più adulti. (Giampiero Rappa)
Teatro della Cometa
Via del Teatro Marcello, 4
Orari: dal martedì al sabato, ore 21.00
sabato (doppia replica) e domenica alle 17.30
Per prenotazioni: 06.6784380
Biglietti su: www.anyticket.it
Giampiero Rappa attore, regista, drammaturgo. Frequenta nel 1994 la Scuola di Recitazione del Teatro dello Stabile di Genova. Nel 1997 si trasferisce a Roma e diventa drammaturgo. Il suo primo lavoro, Gabriele, scritto con Fausto Paravidino nel 1998, è vincitore della Terza Rassegna di Drammaturgia Emergente – come miglior spettacolo della giuria e del pubblico – e nel 2005 è Finalista ai Premi Olimpici del Teatro dell’ ETI come novità italiana. Ha scritto inoltre i testi Zenit (con Barbara Petrini), Tutta colpa di cupido (scritto con Lello Arena e Fausto Paravidino), Il Riscatto, Prenditi cura di me, recentemente proclamato vincitore del Premio Enrico Maria Salerno per la Drammaturgia Europea – XIII Edizione, la commedia Sogno d’amore ed infine Il coraggio di Adele. I suoi testi sono stati tradotti in sei lingue. Ha diretto Gabriele, Zenit, Il riscatto, Sogno d’amore, Prenditi cura di me, Il coraggio di Adele, La macchina dei desideri, Adele’sHeart per il Fringe Festival di Edimburgo, Mr.Placebo di Isabel Wright e A Slow air di David Harrower. E’ docente di recitazione e attore per il cinema e il teatro.
Giulia Taglienti –
e-mail:ufficiostampa@teatroargotstudio.com
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento