TEATRO CIVICO DI ROCCA DI PAPA: SI RIPARTE!
Si accendono festose le luci alla ribalta su un viaggio che offrirà al pubblico un bel numero di eventi, circa quaranta. Un ricco programma che varierà dalle commedie ai musical, ricerca e riflessione sul sociale e narrazione … I fine settimana, alcuni venerdì compresi, saranno occasione per il pubblico di sognare, ridere, divertirsi e riflettere tra ironia, dialetto, musica e temi sociali di spiccata attualità.
E’ un ritrovarsi tra amici già solo varcando il cancello posto su Via San Sebastiano: gli amici dello staff e gli spettatori si abbracciano, si salutano, sorridono. E’ l’inizio di una festa colorata e frizzante che durerà fino a giugno, quella che il Teatro Civico di Rocca di Papa organizza dando il La, domenica 17 settembre, con la voce in penombra della giovanissima Asia Retico: un benvenuto che tocca il cuore e dà voce al pensiero di Enrico Maria Falconi, Direttore artistico di questo luogo magico: – … mi piacerebbe che il Teatro fosse per tutti qualcosa di personale… scelta di divertimento o riflessione, qualcosa che possa unire… servire…
Il teatro è parte integrante del territorio quando crea aggregazione, quando offre spunti e spazi per stare insieme facendo cultura e spettacolo, crescendo insieme.
Luogo di crescita per gli adulti e i bambini: anche quest’anno saranno attivati corsi di diverso genere, dalla recitazione alla scrittura creativa, laboratori di danza, realizzazione di costumi scenici, canto e così via.
Ce n’è per tutti i gusti e per tutti i tipi in questo ambiente che in diverse occasioni si trasformerà in un castello, una Rocca affabulante nella quale si entrerà nel mondo della favola. Senza contare il programma riservato ai piccoli spettatori e alle scuole con spettacoli che vanno da La Carica dei 101 a Harry Potter passando per il Piccolo Principe e Madagascar. Sono solo alcuni dei titoli: ci sarà solo l’imbarazzo della scelta.
E quando si parla di aggregazione, Autorità cittadine e Teatro avranno un trait d’union con il delegato Andrea Polidori per un concerto d’intenti nel quale saranno posti impegno e attenzione verso questa preziosa realtà culturale del territorio, lo annuncia il Sindaco Emanuele Crestini intervenuto sul palcoscenico con l’Assessore Pier Paolo Montalto.
Infine proprio ad avvalorare questa simbiosi con la nostra realtà tra gli spettacoli è in programmazione a febbraio con più date disponibili, un lavoro teatrale che tutti noi rocchegiani attendevamo da tempo: tornerà in scena La Strana Compagnia con Eviva i sposi, regia di Mario Giovanetti. Una commedia in dialetto locale interpretata interamente, anche nei ruoli femminili, da attori del nostro territorio: si giocherà sulle fedi sportive, sull’antico antagonismo tra laziali e romanisti con un’unione sponsale inevitabile e male masticata dalle famiglie… C’è da giurare ci sarà il tutto esaurito per ogni replica. E questo è l’augurio che tutti facciamo per ogni spettacolo in programmazione, con una forte curiosità… come se chiamarà ‘lla cratura d’i sposi rocchiciani? Ciro o Francesco? Cio’ saparemo a dice !
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