Notizie in Controluce

Viaggiare nell’arte dell’immaginario con voci, luci, suoni, silenzi…,  anche forzando in modo originale la trama di un’opera immortale come la tragedia di Shakespeare, celebre ai più con il famoso monologo “Essere o non essere…” , l’Amleto.  Rivisitarne le scene in chiave moderna con personaggi e interpreti che vivono in un mondo che il celebre drammaturgo inglese non avrebbe mai immaginato: eppure proprio da qui l’immortalità della letteratura, di opere che travalicano lo spazio e il tempo. Certamente una concezione particolare quel taglio che il regista Simone Luciani, interprete principale della rappresentazione, ha concepito nell’adattare e dirigere il nuovo spettacolo presentato nel Teatro civico di Rocca di Papa lo scorso fine settimana, il 28 e 29 ottobre.  Con il regista,  Marcello Doviziani, Patrizio De Paolis, Maria Chiara Trabberi, Sara Gianvincenzi, Massimiliano Puddu, Nico Lipparelli, Vanessa Molinas attori della  Compagnia Blue In The Face, hanno  coinvolto il pubblico in scene   ricche  di pathos,  in un affresco a tinte forti della vita di tutti i giorni, vista dagli occhi senza lacrime del giovane Principe di Danimarca. Un adolescente dei giorni nostri, Amleto , con una madre  troppo presa da se stessa, che non è in grado di comprendere le turbe di un figlio distrutto dalla recente morte del padre. E la tragedia è alle porte… Soddisfatto il pubblico presente in sala, sempre più convinto che questo nostro Teatro meriterebbe maggiore affluenza e partecipazione. Nel prossimo week end  il 3 e 4 novembre andrà in scena  Debora’s love ,nuovo spettacolo di Debora Caprioglio, nel quale l’attrice si racconta con ironia e senso dell’umorismo. Domenica 5 i bambini potranno assistere alla rappresentazione del Piccolo Principe, con la travolgente interpretazione del cast Blues in The Face e la serata domenicale si chiuderà con Variegato,  proposto dal trio Le Capinere, innovativa formula di concerto rappresentato : ambientato all’interno degli anni ’30 e ’40, questo spettacolo ripercorre attraverso l’escamotage scenica della sua protagonista iniziale, Mariù, alcune delle canzoni più significative di quell’ epoca…  Non anticipiamo oltre: il teatro ci aspetta!!