Teatro Arena del Sole – La metà di me stesso
Teatro Arena del Sole
Chiostro
via Indipendenza, 44 – Bologna
lunedì 14 settembre
ore 18.00
La metà di me stesso. Raccontando Italo Calvino
con Marco Antonio Bazzocchi, Claudio Longhi, Nadia Terranova
in collaborazione con Fondazione Gramsci Emilia-Romagna Onlus e La voce dei libri
ore 21.00
Il Chiostro delle storie incrociate. Favole per cambiare il pianeta
mise en espace a cura della Compagnia permanente di ERT
drammaturgia Davide Carnevali
con Daniele Cavone Felicioni, Simone Francia, Michele Dell’Utri, Michele Lisi, Diana Manea, Paolo Minnielli, Maria Vittoria Scarlattei, Jacopo Trebbi
Lunedì 14 settembre nel Chiostro del Teatro Arena del Sole ERT Fondazione dedica una serata a Italo Calvino, in occasione dei 35 anni dalla sua scomparsa. Il programma si compone di due momenti: il primo alle ore 18.00 con l’incontro La metà di me stesso. Raccontando Italo Calvino, che vede protagonisti il professore e saggista Marco Antonio Bazzocchi, il direttore di ERT Claudio Longhi e la scrittrice Nadia Terranova. Un confronto su una delle figure più influenti e brillanti della nostra letteratura, voce imponente anche a livello internazionale, capace di creare ponti tra fantascienza, saggistica, romanzo di formazione e racconto distopico e dell’assurdo. Un’occasione per evocare gli universi di pensiero di Calvino e la sua maestria stilistica in una conversazione tra fiaba, impegno politico ed educazione intellettuale.
La metà di me stesso. Raccontando Italo Calvino è organizzato in collaborazione con Fondazione Gramsci Emilia-Romagna Onlus e La voce dei libri.
La serata prosegue alle ore 21.00 con Il Chiostro delle storie incrociate. Favole per cambiare il pianeta, mise en espace a cura della Compagnia permanente di ERT, con la drammaturgia di Davide Carnevali e in scena Daniele Cavone Felicioni, Simone Francia, Michele Dell’Utri, Michele Lisi, Diana Manea, Paolo Minnielli, Maria Vittoria Scarlattei, Jacopo Trebbi.
Sotto la guida di Italo Calvino, le storie che si susseguono – ricche di presagi, fantasmi, epifanie, disvelamenti – fondono l’elemento favolistico con le cronache dall’attualità e con geografie riconoscibili. L’oscillazione tra invenzione e realtà dà vita a una fantasmagoria da sogno che mescola mito e realtà, nel segno di un immaginario lunare e onirico. Le favole, dunque, come specchio magico attraverso cui guardare alle mutevoli facce della contemporaneità.
Gli appuntamenti fanno parte della rassegna estiva In Chiostro e dintorni. Parole e immagini per scrivere Bologna, all’interno di Bologna Estate 2020, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.
Marco Antonio Bazzocchi
Nel 1985 si laurea in Letteratura italiana con una tesi dedicata alle forme narrative del romanzo dannunziano. L’anno seguente inizia il corso quadriennale di dottorato di ricerca, concluso con una tesi sulla presenza del mito nella poesia di Giovanni Pascoli. La tesi viene poi pubblicata col titolo Circe e il fanciullino. Interpretazioni pascoliane presso La Nuova Italia, nella collana di studi pascoliani, nel 1993.
L’interesse per l’opera e la poesia di Pascoli ha portato poi alla cura (insieme a Ezio Raimondi) del volume contenente la tesi di laurea di P. P. Pasolini, Antologia della lirica pascoliana, uscito presso Einaudi nel 1993. Con questa edizione, segnalata e recensita in più sedi, è iniziato un lungo progetto di ricerca intorno all’opera di Pasolini, che ha prodotto come primo risultato il volume monografico Pier Paolo Pasolini, uscito nel 1998 nella collana “Biblioteca degli scrittori” diretta presso Bruno Mondadori da Marco Belpoliti.
Dal 2014 è Professore ordinario di Letteratura italiana contemporanea nel Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Università di Bologna. Nel 2015 (novembre) viene nominato dal Magnifico Rettore Francesco Ubertini delegato alle iniziative culturali dell’Ateneo.
Nadia Terranova (Messina, 1978) si laurea in filosofia col massimo dei voti, si dottora in storia moderna e vive a Roma. Per Einaudi scrive i romanzi Gli anni al contrario (2015, vincitore di numerosi premi tra cui il Bagutta Opera Prima, il Brancati e l’americano The Bridge Book Award) e Addio fantasmi (2018, finalista al Premio Strega, vincitore del premio Subiaco Città del libro, del premio Alassio Centolibri, del premio Nino Martoglio e del premio Mario La Cava, in corso di traduzione in venticinque paesi tra cui gli Stati Uniti). Pubblica anche diversi libri per ragazzi, tra cui Bruno il bambino che imparò a volare (Orecchio Acerbo 2012), Casca il mondo (Mondadori 2016) e Omero è stato qui (Bompiani 2019, selezionato nella dozzina del Premio Strega Ragazzi), e un saggio sulla letteratura per ragazzi, Un’idea di infanzia (Italo Svevo 2019). Il suo ultimo libro è una raccolta di racconti, Come una storia d’amore, pubblicato per Giulio Perrone Editore e selezionato al Premio Viareggio. Collabora con la Stampa, la Repubblica, il Foglio e altre testate.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria alla mail:
biglietteria@arenadelsole.it
indicando nome e cognome di tutti i partecipanti e rispettivi numeri di telefono.
bologna.emiliaromagnateatro.com
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