Teatro Arena del Sole – Due vecchiette vanno a Nord
Teatro Arena del Sole via Indipendenza, 44 – Bologna
Sala Thierry Salmon
sabato 8 e domenica 9 febbraio 2020
sabato ore 20.00 I domenica ore 16.30
Due vecchiette vanno a Nord
di Pierre Notte
traduzione di Anna D’Elia
con Angela Malfitano (Bernadette), Francesca Mazza (Annette)
suono Alessandro Saviozzi
luci Paolo Falasca
interventi video Lorenzo Letizia
basi musicali Guido Sodo
un ringraziamento a Fabrizio Arcuri e a Maurizio Cardillo
produzione Tra un atto e l’altro
durata 65 minuti
Angela Malfitano e Francesca Mazza, attrici che da più di vent’anni portano avanti l’Associazione Tra un atto e l’altro, riallestiscono al Teatro Arena del Sole Due vecchiette vanno a Nord dell’autore francese Pierre Notte, sabato 8 e domenica 9 febbraio. Malfitano e Mazza vestono i panni di due sorelle invecchiate assieme, alle prese con un viaggio memorabile, dopo un lutto che destabilizza il loro equilibrio.
Alla morte della loro madre, Annette e Bernadette si rendono conto di non aver mai visto la tomba del padre, sepolto venticinque anni prima, a Nord della Francia, nella regione Amiens. Decidono quindi di lanciarsi nell’avventura, per abbracciare il papà e dirgli che la madre è morta.
Inizia così un viaggio rocambolesco di due donne anziane ma ancora bambine, un cammino che è reale e metaforico insieme, carico di memorie e conti da chiudere, ricco di humour corrosivo e di tenerezza.
Come scrive l’autore, «Deux petite dames vers le Nord è una delicata fantasia sui lutti scombinati. È il ritornello della riconciliazione, tardiva ma reale, tra le persone. Non è tanto il dolore della perdita, quanto piuttosto l’attimo in cui è anche possibile ridere, a volte, di botto, senza volerlo, come per incanto, come guidati da un fantasma, quando si viene a sapere della morte di qualcuno. E come l’attimo di grazia, quando la vita esce a prendere una boccata d’aria, l‘attimo in cui si accetta di prendere per mano i propri fantasmi e di ballare insieme a loro invece di portarseli sulle spalle».
Note di Angela Malfitano e Francesca Mazza
Torniamo alle “Due vecchiette” a 8 anni dal debutto perché è un testo inossidabile, di grande classe e maestria e che migliora con il tempo. Non è mai facile trovare un testo per due artiste che hanno sempre scelto le strade meno comode, un testo che rispondesse a determinate caratteristiche teatrali e drammaturgiche, e quando ci siamo imbattute in questo di Pierre Notte il desiderio di metterlo in scena è stato immediato.
Grazie alla disponibilità dell’autore e alla perfetta traduzione di Anna D’Elia, abbiamo potuto iniziare questo viaggio “a quattro”: Angela, Francesca, Bernadette e Annette.
Un viaggio (che continua ancora) nelle paure del futuro che, come il teatro insegna, possono essere – se non sconfitte – affrontate attraverso l’ironia. La vecchiaia, la perdita, i lutti e il passato pesano; spesso ci irrigidiscono, spengono la nostra volontà di continuare a dare senso anche a quell’ultima porzione di vita.
Annette e Bernadette sembrano affermare la loro diversità solo per nutrire l’eterno conflitto che anima il loro quotidiano: in realtà sono molto più simili di quanto sembri nel continuo scambio di prepotenza e di fragilità, di spavalderia e d’ingenuità.
Soprattutto si ritroveranno saldamente complici nel decidere di vivere ancora, di scoprire ancora e di osare ciò che prima era impensabile.
Tra un atto e l’altro nasce nel 1999 a Bologna. L’Associazione è diretta dalle attrici, registe e insegnanti Angela Malfitano e Francesca Mazza, che si formano entrambe con il maestro Leo de Berardinis. L’associazione produce principalmente spettacoli di nuova drammaturgia, crea rassegne, progetti teatrali dedicati ai giovani e alla formazione. Tra le tante produzioni di drammaturgia contemporanea, ricordiamo gli spettacoli: La Regina degli Elfi e FaustIn and Out di Elfriede Jelinek, La mia cara famiglia, Moti d’attore e Cosine Robette di Pierre Notte.
Pierre Notte (1969, Amiens, Francia) scrive per il teatro sin dai primi anni Novanta; segretario generale dell’Académie Française tra il 2006 e il 2009, è anche giornalista, poeta, romanziere, attore, regista, nonché autore di testi radiofonici e di spettacoli di cabaret.
È Cavaliere delle arti e delle lettere e ha ricevuto molti i riconoscimenti per la sua opera tra cui il Molière du Théatre Privé. Nel 2011 è stato ospite dell’associazione Tra un atto e l’altro per un Focus a lui dedicato a Bologna e provincia.
Informazioni:
Teatro Arena del Sole, via Indipendenza 44 – Bologna
Prezzi dei biglietti Sala Thierry Salmon: da €7 € a € 15 più prevendita
biglietteria tel. 051 2910910 – biglietteria@arenadelsole.it
Teatro Arena del Sole
Via San Giuseppe, 8 – 40121 Bologna
tel. 051 2910954 – cell. 347 8798621
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