Teatro Al Gasometro – A Sciuquè (a giocare)
Teatro Al Gasometro Via del Porto Fluviale Roma
Sabato 17 settembre ore 21.00
COMPAGNIA MALMAND e COMPAGNIA I NUOVI SCALZI
presentano
A Sciuquè
(a giocare)
con
Adelaide Di Bitonto, Giuseppe Innocente,
Igor Petrotto, Ivano Picciallo, Francesco Zaccaro
regia
Ivano Picciallo
aiuto regia
Ludovica Bei
scene e costumi
Lorena Curti
disegno luci
Fabio Durastante
Sabato 17 settembre alle ore 21 nell’ambito di Estate al Gasometro, la Compagnia Malmand e la Compagnia I Nuovi Scalzi presentano “A SCIUQUÈ”.
Il gioco. Il gioco tra amici. Il gioco in solitudine. Parliamone, ci propone il regista Ivano Picciallo con questo spettacolo che si pre/occupa del problema ormai dilagante e esasperato dalla attuale crisi economica della dipendenza dal gioco d’azzardo o da slot machine.
E lo fa con l’umiltà dell’artista, con la caratteristica del teatro che è quella di porre delle domande, stimolare riflessioni, aprire pagine e con la profonda leggerezza tipica del nostro Sud ( Picciallo è pugliese) raccontando storie di vita, attraverso sia i momenti allegri e spensierati quanto quelli bui e angoscianti.
L’utilizzo del dialetto e dello slang giovanile, unito alla forte mimica dei corpi, alla musica e ai suoni corali ci trasporta in una sorta di rito collettivo e ci fa entrare nella storia.
La storia.
Cinque amici, quattro maschi e una femmina, giocano, bambini per e di strada, in un Sud dissestato, abbandonato, afoso , accompagnati dalle urla delle madri dai balconi, in una scenografia naturale di panni colorati stesi al vento. Vogliono solo giocare. E stare insieme.
I bambini crescono e l’adolescenza è ancora gioco condiviso e sguardo affascinato su un presente che svela l’amore, le feste da ballo in casa, l’attesa della ragazza, Lucia, per cui Nicola, il protagonista, perde la testa.
Il tempo passa e Nicola sposa la sua Lucia. Il giorno del matrimonio ci trasporta nell’atmosfera caratteristica delle feste del nostro Sud, con tarantella, regali, parenti e amici sorridenti e ridenti, sino alla stanchezza che segue un momento indimenticabile. Ora inizia finalmente la vita insieme. Si gioca alla gioia.
La famiglia. Non c’è più la strada, il vuoto, il fascino del futuro. Ora c’è un presente che promette serenità, salute, lavoro, denaro. Infine quiete.
E invece è proprio ora che il gioco, da gioia e condivisione e complice, si trasforma in dolore, solitudine e nemico. Nicola sarà travolto dalla dipendenza dal gioco d’azzardo, Lucia si chiuderà in un silenzio carico di vergogna e sofferenza sino a quando esploderà rivelando il disastro di un uomo devastato.
E qui, mentre personaggi festosi e immagine colorate lasciano il posto a strozzini crudeli e a scene cruente, il regista pone la domanda: perché ?
Perché si cade in quel circolo vizioso che scatena dipendenza?
Perché si chiama gioco delle Slot Machine quello che gioco non è ma massacro delle persone?
E infine, con le parole di Ivano Picciallo “ perché lo Stato oggi continua a guardare indifferente lo sgretolarsi mentale ed economico di intere famiglie, continuando a proporre e a incentivare un mercato che potremmo chiamare di ‘vendita della fortuna’ “?
Evento facebook
https://www.facebook.com/events/670655133083315/
Pagina spettacolo
https://www.facebook.com/Asciuque/
L’evento è realizzato in collaborazione con Società per Attori e Culturamente
INFO: +39.335.879.1132
Biglietto unico euro 10
Per acquisto: la sera dello spettacolo o tramite mail a ticket.teatrogasometro@gmail.com
lestaffette@gmail.com
Marialuisa Giordano, Monica Menna
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