Lauretta Chiarini, nata ad Albano, è l’autrice di alcuni titoli per ragazzi fra cui L’albero Laura, Margherita, Giorgia, le altre ed io, Parole vive, Turul che diventò un uccello e Aral che diventò una foglia oltre che di racconti sparsi in rete. Scrive e promuove i suoi libri attraverso un noto social network collegato con Feltrinelli. Nel mese di settembre Lauretta ha partecipato ad “Incontro con l’autore”, quattro eventi letterari nell’ambito delle iniziative della Regione “Un Lazio di libri!” – I° Festival della Lettura del Lazio – ritrovandosi fra scrittori come Corrado Augias, Lia Levi e Melania Mazzucco. Lauretta ha un’aria cauta e non troppo professorale, finché non indossa i suoi ‘occhialini’: allora qualcosa sembra cambiare, quando comincia a parlare delle sue creature di carta o delle letture alle quali presenzia volentieri presso biblioteche o scuole incontrando bambini che in classe hanno già svolto un lavoro di lettura ed elaborazioni dei suoi testi, o leggendo per loro. Saranno gli ‘occhialini’, una specie di ‘porta magica’ fra la persona e l’autrice? Proviamo ad indagare…